Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Martedì 20 Aprile 2021
Stupra figlia, figliastra, nipoti e il vicino
Il mostro di casa denunciato dopo 50 anni
L’inchiesta È stata la mamma dei nipotini a far arrestare suo padre Per gli inquirenti uno dei casi di abusi più gravi mai visti prima
Alcuni inquirenti ne sono certi: forse si tratta del più sconcertante e grave caso di pedofilia mai visto prima. O, di certo, di uno dei più sconvolgenti. Un uomo di 65 anni, residente nell’Olgiatese, e di cui omettiamo l’identità solo ed esclusivamente per preservare la riservatezza delle sue vittime, rischia di finire davanti a un giudice con l’accusa di aver violentato e stuprato quattro bambini negli ultimi vent’anni. E, se solo non fosse passato troppo tempo per contestarlo, al tragico elenco sarebbe da aggiungere anche la figlia, quand’era meno che un’adolescente, e la sorella dell’uomo, quando entrambi erano ragazzi. Cinquant’anni di violenze in famiglia, e non solo.
Nella lista dell’orrore è finito pure un bambino figlio di alcuni vicini di casa.
A squarciare il velo di paura e omertà, che ha protetto l’orco di casa fino all’arresto operato dai carabinieri della stazione di Olgiate Comasco - l’uomo si trova attualmente in carcere a Pavia - è stata la figlia, prima vittima documentata dell’uomo. Quando la donna si è accorta che i propri figli stavano vivendo lo stesso identifico atroce incubo di cui era stata vittima lei decenni prima, ha deciso che era giunto il momento di fermare il padre e di affidarlo alle manette delle forze di polizia, una volta per tutte.
L’indagine - coordinata dal pubblico ministero Massimo Astori - ha portato alla luce una vicenda ancora più agghiacciante di quanto di potesse pensare. Il capo d’accusa a carico dell’uomo - la Procura ha notificato al pensionato dell’Olgiatese l’avviso di chiusura delle indagini preliminare - è per certi versi impossibile da raccontare. Basti dire che l’uomo, per dieci anni (i primi fatti risalgono già vent’anni fa) avrebbe violentato la figliastra da quando questa aveva appena 4 anni e fino ai 14 anni. Quindi, terminate le sevizie su di lei, avrebbe puntato l’attenzione sui due nipoti, figli della figlia. Uno di loro costretto anche a compiere atti sessuali con un bimbo di appena dieci anni, figlio di vicini di casa finito pure lui nelle mire del mostro dell’Olgiatese.
La scorsa estate, venuta a conoscenza di quanto stavano patendo i propri figli, la madre ha deciso di correre dai carabinieri per raccontare, disperata, ogni cosa.
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