Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Martedì 05 Luglio 2022
Tavolata di 50 metri in strada a Lurate, una cena fuori dalle righe
Lurate Caccivio Un successo l’evento organizzato dal Comitato commercianti insieme all’amministrazione comunale: 175 i commensali per la cena total white.
La “Cena bianca in Curt Granda” conquista Lurate Caccivio.
Successo per l’evento organizzato, per la prima volta in città, dal Comitato commercianti in collaborazione con l’amministrazione comunale. Una tavolata lunga 50 metri allestita in via XX Settembre con gusto e raffinatezza - dalla tovaglia, all’addobbo floreale e ai piatti tutto total white - ha accolto 175 commensali.
Molti altri avrebbero voluto partecipare alla esclusiva cena, ma i posti erano limitati per motivi organizzativi; hanno comunque potuto cenare nei locali e stand con food e drink.
Riportare la gente in piazza: «persone anche da fuori Lurate»
Diverse centinaia i partecipanti alla serata, allietata dalla musica live di Massimo Vita dal ritmo così trascinante da far scendere in “pista” anche gli amministratori, sindaco Anna Gargano in testa. Bel movimento anche nei negozi rimasti aperti, con omaggi e promozioni per i clienti. Libri per i bambini donati dalla biblioteca.
La cena, nata dalla voglia di valorizzare le attività commerciali del paese e fare vivere un momento speciale di aggregazione, ha centrato pienamente l’obiettivo.
«È riuscita benissimo – conferma Luisella Balconi, una delle organizzatrici - Sono arrivate persone anche da fuori, perfino da Porto Ceresio e Bellinzona. È stato curato tutto nei minimi particolari, abbiamo ricevuto molti complimenti. Ci siamo ispirati alla white dinner, puntando però a farne un evento di promozione delle nostre realtà. Gli stessi piatti serviti sono stati scelti in base alle peculiarità delle attività coinvolte. Tutto made in Lurate Caccivio dal menu all’allestimento. Le persone hanno aderito subito con entusiasmo, contenendo anche i costi. Bella la risposta del pubblico, tutti in total white. Mancava da tempo un evento di piazza, la gente aveva voglia di riassaporare quel bel clima di festa».
Un modello da replicare ispirato alla white dinner
Promozione piena dall’amministrazione comunale. «Bellissima festa di comunità, di incontri, di dialoghi con la piazza al centro. C’è stata una bella intesa con i commercianti e anche con la Pro loco e la parrocchia di Castello, che hanno messo a disposizione i tavoli – dichiara il vicesindaco Isabella Dominioni che ha fatto da coordinatrice - Abbiamo puntato sulla bellezza e finezza. La piazza è un valore aggiunto, dà il senso dell’appartenenza a una comunità che si ritrova per fare festa. C’è voglia di divertirsi, tant’è che le iscrizioni alla cena si sono esaurite in pochi giorni».
Evento destinato a fare scuola. «Era una serata che i commercianti avevano in mente già prima del Covid e quest’anno l’hanno potuta realizzare – commenta il sindaco - Quando due mesi fa ci hanno esposto l’idea, l’abbiamo accolta con entusiasmo e dato una mano per la logistica, i permessi e la musica. La riuscita è andata oltre le aspettative. Il concorso tra commercianti e sponsor messo in campo per la cena in bianco può diventare un modello organizzativo per altri eventi e fare da volano per strutturare ancora meglio l’associazione-Comitato commercianti».
Un lavoro di squadra. «Grazie ai negozi aderenti (17), agli sponsor e ai volontari (fra cui il presidente della Pro loco Andrea Baietti, l’assessore Luca Bianchi e l’ex consigliere Riccardo Piatti) che hanno collaborato alla buona riuscita dell’evento – conclude Balconi – Visto il successo la ripeteremo e aumenteremo i posti disponibili».
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