Tentano la truffa dello specchietto
Una coppia di anziani li mette in fuga

Tentata truffa dello specchietto a domicilio: lunedì mattina un coppia di ottantenni è stata seguita dalla zona della rotatoria sulla provinciale sino a casa, nei pressi del campo sportivo, da due truffatori in auto.

Questi duo uomini chiedevano soldi in contanti, sostenendo che gli anziani avevano danneggiato poco prima lo specchietto retrovisore della loro vettura.

Da una prima ricostruzione di quanto accaduto, i malviventi hanno seguito gli ottantenni sino alla loro abitazione: quando il pensionato che era alla guida è sceso dalla propria vettura, si è trovato davanti ad uno sconosciuto che, mostrando lo specchietto rotto della propria auto, pretendeva di essere risarcito sul posto con una somma di 160 euro.

Secondo il truffatore, l’immaginario sinistro si sarebbe verificato proprio all’altezza della rotatoria: una dinamica che è stata subito messa in dubbio da parte dell’anziano automobilista, il quale ha anche obiettato che lo specchietto della propria auto non aveva nemmeno un graffio.

Quando l’ottantenne si è detto deciso a chiamare i vigili, la figlia e i nipoti, il malvivente ha prima fatto finta d’essere sicuro del fatto proprio e poi ha provato ad abbassare le proprie pretese a 50 euro.

Quando però si è capito che il rovellaschese proprio non ne voleva sapere di aprire il portafoglio, il truffatore è risalito sulla propria vettura senza proferire parola e si è rapidamente allontanati.