Uffici sanitari, operatori aggrediti
Due casi in sette giorni: è allarme

Olgiate Comasco: a Villa Peduzzi, sede dei servizi di Asst, sono intervenuti anche i carabinieri. Un’addetta, strattonata al braccio, ha avuto un malore

Due aggressioni in due giorni ai danni del personale addetto al pre-triage in Villa Peduzzi, sede dei servizi territoriali di Asst Lariana (ex Asl). Lunedì un uomo, con al seguito un ragazzo, a fronte di una risposta diversa da quella che pretendeva di avere (pare su una questione legata alla patente), si è inalberato con l’addetta al front office.

Al culmine del diverbio l’ha strattonata a un braccio; per lo spavento si è sentita male ed è stata trasportata al pronto soccorso. Il giorno dopo altra intemperanza, stavolta verbale, con protagonista una coppia. La moglie ha alzato la voce contro un’addetta al pre-triage così pesantemente da richiedere l’intervento dei carabinieri.

Testimone di questo secondo episodio il sindaco, Simone Moretti, che era sul posto per visionare le immagini dell’aggressione del giorno precedente, poi consegnate ai carabinieri di Olgiate per cercare di risalire al responsabile.

«Il personale che opera in Villa Peduzzi in questo periodo non sta lavorando in una condizione di tranquillità per il clima che si è creato dovuto a persone che, al netto di qualcuna che ha davvero delle difficoltà, arrivano con pretese che cercano di imporre con toni arroganti e modi conflittuali – spiega il sindaco – Diversi arrivano il giorno prima per il giorno dopo e inveiscono quando il personale preposto fa presente di utilizzare il portale di Asst Lariana per appuntamenti e per inoltrare le varie richieste».

Comportamenti scorretti che a catena portano altri disservizi. «Non si risolvono i problemi, anche per richieste legittime che altrimenti verrebbero risolte in tempi magari non istantanei, alzando i toni e gridando» osserva Moretti. (M. Cle.)

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