Viagra nascosto nell’abitacolo
Fermato e denunciato dalle volanti

Un uomo di 33 anni originario di Cantù ma residente a Bregnano è stato denunciato l’altroieri dalle volanti della polizia per porto abusivo d’armi e, soprattutto, per alcune, presunte violazioni della legge che regolamenta l’importazione di medicinali. A bordo della Fiat Punto sulla quale viaggiava con un amico - fermata poco a un posto di controllo notturno in via Pasquale Paoli a Como - gli agenti delle volanti hanno rinvenuto due coltelli e un totale di sei confezioni di un farmaco vaso dilatante equivalente al Viagra, per un totale di una trentina di compresse. Il conducente del veicolo, in passato già oggetto di denunce per reati contro la persona e per violazioni al Codice della strada, si sarebbe giustificato sostenendo di essere semplicemente vittima cronica di una disfunzione erettile, ma il sospetto, in Procura, è quello che le pastiglie fossero in realtà destinate a una sorta di attività di “spaccio” all’interno di una serie di locali in cui l’uomo fermato lavorerebbe saltuariamente come buttafuori. Pastiglie di questo tipo, oltre che sui canali ufficiali di approvvigionamento attivi per tutti i medicinali autorizzati dall’Agenzia italiana del farmaco, vengono spesso importati anche illegalmente, tramite ordinazioni effettuate su internet. Benché se ne faccia a quanto pare larghissimo consumo, restano farmaci, con una lunga serie di effetti collaterali, motivo per il quale andrebbero venduti e assunti soltanto con il controllo di un medico.

Gli atti sono stati in ogni caso trasmessi in Procura della Repubblica in vista di eventuali, ulteriori sviluppi.

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