Aggrediscono l’autista del bus
Denunciati tre minorenni

L’altra mattina attorno alle 9 la polizia è dovuta intervenire in piazza Cavour in soccorso dell’autista di un bus di linea, il numero 6, che copre la tratta Maslianico Breccia.

Il conducente era stato appena aggredito a schiaffi da quattro ragazzini, tutti minorenni, che all’arrivo delle volanti si erano già dileguati. Il diverbio e la successiva aggressione erano scaturiti dal fatto che uno dei quattro amici fosse privo di un titolo di viaggio valido e che per questo motivo il conducente dell’autobus lo aveva invitto ad acquistare un biglietto.

L’autista aveva rimediato una sberla, un attimo prima che i quattro - due di 16 anni, uno di 15 e uno di 14 - se la dessero a gambe in direzione dei Portici Plinio.

Pochi minuti dopo venivano tutti rintracciati dagli agenti di polizia che li riconoscevano in piazza Verdi, sulla scorta della descrizione fornita dai testimoni. Visto che l’episodio aveva già determinato un ritardo di oltre mezz’ora sulla linea 6, l’azienda del trasporto pubblico locale denunciava tutti per interruzione di pubblico servizio.

Tre di loro sono stati subito dopo riaffidati ai genitori mentre un quarto, 16 anni, è stato arrestato e trasferito al Beccaria, il carcere minorile di Milano.

Nonostante la giovanissima età, vanterebbe un pedigree di tutto rispetto, se è vero, come è vero, che a suo carico risultano parecchi precedenti di polizia per false dichiarazioni sulla propria identità, per lesioni personali e per estorsioni. L’arresto è conseguenza del fatto che nei suoi confronti il tribunale avesse emesso un ordine di arresto, dovendo scontare ancora un mese di detenzione.

Nell’aprile scorso era stato assegnato a una comunità educativa come forma alternativa alla detenzione carceraria, ma dopo una serie di allontanamenti, il tribunale dei minori aveva disposto l’arresto.
R. Cro.