Benzina, sfida al centesimo con la Svizzera
Ma il diesel conviene di più in Italia

Tra Pizzamiglio e la città differenza di 17 cent al litro, che scendono a 7 con lo sconto in fascia A - Ma per chi non ha agevolazioni il risparmio arriva a quasi sette euro a pieno

Como

La sfida tra Italia e Svizzera sul prezzo della benzina corre sul filo dei centesimi. Benché la carta sconto regionale debba garantire il pareggio delle tariffe (lo sconto viene modulato in base a un monitoraggio periodico), facendo attenzione si può risparmiare. Se poi si abita fuori dalle fasce chilometriche in cui vige l’agevolazione, la bilancia per a vantaggio del portafoglio pende decisamente per la Svizzera.

Sia in Italia, confrontando tra loro i prezzi dei distributori e, ancora una volta, allontanarsi dal confine fa diminuire i prezzi (ad esempio alla Tamoil di Fino Mornasco, la super costa 1,39 e il diesel 1,27 euro contro la media di 1,45 euro per la super a Como e 1,34 per il diesel). Ma anche tra Italia e Svizzera. Oltrepassata la dogana, infatti, a Pizzamiglio si trovano i prezzi più bassi con la super in vendita a 1,28 euro e il diesel a 1,34 euro) mentre spostandosi fino a Chiasso si arriva anche a 1,37 euro al litro per la benzina.

Prendendo la tariffa più conveniente in Svizzera e quella media in città il risparmio è pari a 17 centesimi che, togliendo i 10 di sconto, significa sette centesimi in meno al litro. Poco meno di tre euro in meno su un pieno di 40 litri. Non tanto, certo, ma comunque un’inversione di tendenza rispetto ai mesi scorsi quando il risparmio in Italia era garantito. Per chi invece risiede fuori dalla fascia A, la convenienza inizia ad essere più marcata. Quindici centesimi al litro per chi abita in fascia B e diciassette per chi, invece, non ha alcuna carta sconto. In quest’ultimo caso, vuol dire 6,8 euro in meno ogni 40 litri.

In città i prezzi applicati dalle varie compagnie, per il self service, sono simili. Alla Agip di piazza Camerlata 1,45 euro per la super e 1,34 per il diesel. Alla Q8 di via Paoli 1,46 euro la super e 1,35 il diesel al litro, esattamente come all’impianto di via Per Cernobbio, uno dei più vicini alla dogana. In questo caso, con Pizzamiglio, la differenza sabato era pari a 18 centesimi al litro per la super mentre il diesel è ovunque più conveniente in Italia. Stessi prezzi al distributore Ip in tangenziale mentre l’Agip di viale Rosselli chiede 1,34 euro per il diesel e 1,45 euro per la super. Alla pompa bianca del Carrefour di Lazzago si scende di poco: 1,33 euro per il diesel e 1,44 per la super. Curiosità: anche in Svizzera sembra esserci lo stesso meccanismo, più volte contestato a Como, che vede la diminuzione del prezzo del carburante con più ci si allontana dal confine. Nelle zone più interne, verso Mendrisio e Bellinzona, i prezzi sono più bassi infatti rispetto a Chiasso. E, come detto, anche solo tra Chiasso e Pizzamiglio (valico meno frequentato) la differenza c’è da tempo.

Proprio sul fronte benzina, all’inizio di giugno il Consiglio nazionale ha votato, il progressivo aumento del costo del carburante a partire dal 2025 con l’obiettivo di ridurre le emissioni in atmosfera. Inizialmente il rincaro sulla benzina sarà pari a 10 centesimi al litro per poi arrivare a 12 centesimi ed essere eventualmente ritoccata al rialzo negli anni a venire. Fino ad allora, però, ai risparmiatori conviene ogni tanto fare il confronto.n .

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