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Cronaca
Lunedì 24 Febbraio 2025
Il lupo nuota nel Naviglio: salvato dai Vigili del fuoco (VIDEO)
Non si tratta di un caso isolato. Negli ultimi tempi, le segnalazioni di lupi nei pressi dei corsi d’acqua sono aumentate
Mattinata insolita lungo il Naviglio Grande, nei pressi di Gaggiano, a pochi chilometri da Milano. Un lupo è stato infatti recuperato dalle acque di una roggia dai vigili del fuoco, intervenuti con un’operazione tanto delicata quanto complessa. L’animale, spaventato ma in buone condizioni, è stato tratto in salvo grazie all’utilizzo di un canottino, una rete, dei lacci e un “mezzo marinaio”, la tipica pertica con gancio usata nei soccorsi fluviali.
Il lupo che nuota
Sul posto erano presenti anche i carabinieri, mentre il lupo, una volta tranquillizzato, è stato affidato ai veterinari dell’Ats di Magenta. Prima di essere rilasciato in libertà, farà tappa in un centro per il recupero degli animali selvatici, dove sarà sottoposto a ulteriori controlli.
Lupi sempre più vicini ai corsi d’acqua: ecco perché
Non si tratta di un caso isolato. Negli ultimi tempi, le segnalazioni di lupi nei pressi dei corsi d’acqua sono aumentate, soprattutto nelle zone limitrofe al Parco del Ticino. Gli esperti ritengono che il fenomeno sia legato alla presenza sempre più massiccia di nutrie, prede ideali per i lupi, che si concentrano proprio lungo i Navigli e nelle rogge circostanti.
Inoltre, il periodo primaverile segna l’inizio della deposizione delle uova per anatre e altri uccelli acquatici, ulteriore fonte di cibo che spinge i predatori ad avvicinarsi alle aree fluviali.
Non solo lupi: il Naviglio come “trappola naturale” per la fauna selvatica
Il recupero del lupo non è un episodio isolato. In passato, operazioni simili hanno visto protagonisti cinghiali, caprioli, volpi e persino cervi, spesso spinti dalla corrente fino alla Darsena, in pieno centro a Milano. Il Naviglio, con le sue rogge e i canali secondari, rappresenta una sorta di trappola naturale per la fauna selvatica che si avventura troppo vicino all’acqua.
Le autorità raccomandano di segnalare tempestivamente qualsiasi avvistamento, evitando tentativi di intervento autonomi che potrebbero mettere a rischio sia gli animali sia le persone.
Resta ora da capire se il lupo salvato tornerà presto nei boschi del Ticino o se, attratto dalle facili prede urbane, potrebbe spingersi nuovamente verso la periferia milanese.
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