Ponte Chiasso, scuola chiusa: «Ma apro la biblioteca a tutti»

Istruzione La preside annuncia la novità: «Uno spazio per il quartiere». E ieri la “staffetta di libri” con un centinaio di studenti per le vie del centro

La primaria di via Brogeda, a Ponte Chiasso, è stata inserita nel piano di chiusure e accorpamenti pensato dal Comune ma la scuola non chiuderà del tutto le porte, anzi grazie a una nuova biblioteca le aprirà al quartiere. La decisione dell’amministrazione comunale che riguarda sei scuole, tra cui anche le elementari del quartiere vicino al confine svizzero, risale ormai a un paio di mesi fa, ma la novità su Ponte Chiasso è stata annunciata solo ieri dalla dirigente dell’istituto comprensivo Como Nord, Maria Cristelli, durante un evento che ha coinvolto gli studenti della scuola media “Don Milani” (una “staffetta di libri” per le vie del centro, inserita nel progetto dell’iniziativa #ioleggoperché).

«I libri che i cittadini proprio in questo momento stanno comprando su incitazione dei ragazzi verranno portati nella biblioteca della primaria di Ponte Chiasso, che non solo è la più grande (occupa il secondo piano dell’edificio, dove si trovano anche gli uffici dirigenziali dell’istituto comprensivo, ndr) ma è anche appena stata allestita e ristrutturata grazie ai fondi Pnrr» ha spiegato la preside. L’inaugurazione sarà verso fine mese, ma le idee per il futuro di questo spazio sono già chiare a preside e docenti, che le raccontano mentre i ragazzi delle medie regalano segnalibri realizzati in aula, con i consigli dei loro libri preferiti, ai cittadini di passaggio. «Ospiterà presentazioni di libri, ma anche spettacoli teatrali - racconta la professoressa Lilia Lombardo - Da metà gennaio ospiterà lo spettacolo su Auschwitz di Ramé Teatro, che coinvolge un gruppo di adolescenti appassionati di teatro».

Ma soprattutto la biblioteca sarà aperta al di fuori dell’orario scolastico per famiglie, ragazzi e bambini. Un messaggio forte in un quartiere periferico come Ponte Chiasso e una reazione netta alla chiusura delle scuole elementari: «Vogliamo testimoniare che la scuola non è solo uno stabile, ma anche un posto sicuro dove le famiglie possono trovare tranquillità, anche in un pezzo più periferico della città» spiega infatti Cristelli. Al sicuro e in mezzo ai libri: una combinazione vincente come ha dimostrato la mattina di ieri. Gli studenti della “Don Milani” non sono certo passati inosservati e hanno convinto diverse persone a entrare alla Libreria dei ragazzi, per regalare un volume alla biblioteca di Ponte Chiasso, già un punto di riferimento per gli studenti dell’istituto comprensivo Como Nord.

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