Posteggio interrato,
sono iniziati i lavori
«Opera complessa»

Aprica Il sindaco Corvi: «Un anno di cantiere» Prevista la realizzazione di 115 posti per le auto Il campo di calcio diventerà un centro multisport

Durante l’inverno l’immagine sarà quella di un buco gigante nel paese dove c’era il campo sportivo di San Pietro ad Aprica. Che diventerà, l’anno prossimo, un posteggio interrato da centoquindici posti auto e, in superficie, un centro multisport.

È il sindaco, Dario Corvi, ad annunciare che sono partiti i lavori di un’opera a lungo attesa. «Abbiamo avviato il cantiere di quest’opera decisamente complessa – afferma -. I sindaci che si sono avvicendati hanno provato a realizzarla, ma non ci sono mai riusciti per diversi motivi legati alle risorse e anche al doversi confrontare con la parrocchia, visto che l’area è di sua proprietà. Nel nostro caso abbiamo trovato la disponibilità del parroco, don Claudio Rossatti, e delle risorse grazie al finanziamento di Regione Lombardia.

La grossa parte di scavo si dovrebbe riuscire a fare in un mese. Secondo un principio di economia circolare sposteremo ai Campetti la terra che servirà per livellare i campi della scuola sci». Quanto alla tempistica, Corvi azzarda «un anno di cantiere -. Quest’inverno ci sarà un grande buco, a meno che, se le condizioni meteorologiche lo consentiranno, si riuscirà a predisporre le fondazioni. Stiamo parlando di un’opera fondamentale per il paese. Già ora, dopo che le reti del campo sportivo sono state abbattute, sembra un altro posto. Ci renderemo conto, a posteggio realizzato, cosa vorrà dire poter disporre di un ampio parcheggio in centro paese, soprattutto a servizio dei Campetti di sci, frequentatissimi, intorno ai quali l’insufficienza di parcheggi è sempre stato un problema enorme per Aprica».

Con la parrocchia è stata approvata la convenzione per la costituzione del diritto di superficie in sottosuolo per realizzare e mantenere un fabbricato - ad un solo piano - da adibire ad autorimessa per un parcheggio pubblico nel sottosuolo del campo di calcio della parrocchia di San Pietro.

La scelta

L’amministrazione comunale ha escluso di allargarsi su due piani, perché sarebbe stato troppo costoso. Anche il Comune di Corteno Golgi farà un altro posteggio interrato sotto il Baradello e, in prospettiva, sarà interessante trovare ulteriori spazi per un’area anche in zona Magnolta per chiudere il cerchio. La scelta è avere posteggi dislocati in aree diverse, piuttosto che un grande hub centrale.

L’ingresso per l’interrato a San Pietro sarà da via Spluga (all’esterno dell’accesso ci sarà una decina di posti auto scoperti), un’uscita pedonale andrà verso corso Roma sul lato del parco giochi e un’altra uscita pedonale sarà collocata sul lato opposto verso i Campetti. L’idea è che il parcheggio diventi, d’inverno, lo sfogo dei Campetti che sono sempre stati un problema per posteggi e viabilità e, durante tutto l’anno, un hub centrale che vada a liberare le auto che sono parcheggiate un po’ ovunque. L’attuale campo di calcio a sette sarà convertito in un centro multisport formato da un campo di calcio a cinque adattabile anche per il tennis, un campo di basket/pallavolo e due campetti da padel. Infine i costi: il parcheggio ha un costo di 2,3 milioni di euro, di cui 1,5 milioni di euro dalla Regione e 800mila dal Comune. Il centro sportivo, con appalto separato, costa 300mila euro con fondi emblematici provinciali di Fondazione Pro Valtellina.

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