Via Varesina, spunta il rondò. Ora si spegneranno i semafori

All’incrocio tra via Varesina, via Lissi e via Salvadonica ieri è stato fatto il primo test con la nuova rotatoria che andrà a sostituire i semafori e a modificare la viabilità del quartiere e non soltanto. L’intervento atteso da anni (rientra negli accordi tra l’amministrazione comunale ed Esselunga stipulati nel 2015 e legati alla realizzazione del centro commerciale all’ex Trevitex) prima era rimasto fermo a causa di questioni legate agli espropri fino allo sblocco della scorsa estate. Lavori che, però, non erano in realtà iniziati. Prima i problemi per lo spostamento di alcuni sottoservizi e poi altri cantieri su cui era impegnata l’azienda, ma adesso è stato messo il piede sull’acceleratore.

Nella giornata di ieri sono stati posizionati i new jersey bianchi e rossi che delimitano il rondò e i veicoli di passaggio hanno potuto già utilizzarla pur seguendo (ancora per poco) le indicazioni dei semafori. Il rondò è stato poi “smantellato”. A breve, dopo l’ordinanza del Comune sulle modifiche viabilistiche, gli impianti semaforici verranno spenti e, a quel punto, sarà riposizionata la rotonda provvisoria che dovrebbe servire a rendere più fluido il traffico su una delle strade più congestionate di accesso e uscita dal capoluogo.

A quel punto è prevista una breve fase di test che servirà a valutare eventuali correttivi e, nel frattempo, andrà avanti il cantiere su spartitraffico e aree attigue. Nell’arco di un paio di mesi - si parla di inizio maggio - sarà completata la rotatoria definitiva, simile (ovviamente non nelle dimensioni) a quelle di piazza San Rocco e di Villa Olmo.

Nell’accordo legato all’ex Trevitex (che conteneva anche la riqualificazione di via Giussani) è compreso infine il rondò di Breccia, tra via d’Annunzio e via Buschi. Nell’estate del 2023, dopo otto anni passati tra progetti, ricorsi al Tar, Consiglio di Stato e una serie infinita di problemi è stata messa la parola fine alle liti che bloccavano la realizzazione della rotatoria di Breccia. Fino ad allora era rimasto congelato per la mancanza della disponibilità delle aree.

I lavori inizieranno dopo la conclusione del cantiere sulla Varesina (la sequenza era stata prevista per evitare sovraccarichi viabilistici) e, verosimilmente, dovrebbe durare alcuni mesi. L’intervento è infatti più complicato dal punto di vista tecnico rispetto a quello di via Lissi. Anche a Breccia verrà eliminato il semaforo che, soprattutto nelle ore di punta, crea code e traffico congestionato.