
Economia / Como città
Venerdì 28 Marzo 2025
La Artwood Academy: formati 500 giovani
e il 95% ha un lavoro
La storia A Lentate la scuola promossa da FederlegnoArredo con Aslam
Una scuola di alta formazione nel settore legno-arredo, nata dalla volontà degli imprenditori di creare un punto di riferimento per formare professionisti in grado di far crescere le proprie aziende. Artwood Academy è stata fondata nel 2014 a Lentate, su iniziativa di FederlegnoArredo in collaborazione con Aslam, ente di formazione professionale, e vede oggi la sinergia di tutti gli attori del settore, aziende, enti formativi e istituzioni.
Dall’apertura sono state formate circa 500 persone, il tasso di occupazione a fine percorso è del 95%, nel restante 5% sono compresi per esempio gli studenti che proseguono con gli studi universitari. Attualmente conta 144 iscritti nella formazione professionale (tre anni più uno), 145 all’Its, 20 per l’Ifts e 15 in altri corsi.
Come funziona
«La nostra peculiarità è di aver riunito in un unico luogo l’intera filiera formativa, dalla terza media fino al post-diploma - spiega Luigi Mettica, direttore generale Artwood Academy - Offriamo una prima fase di formazione professionale dopo la terza media che consente di ottenere un titolo di studio riconosciuto a livello nazionale, diventando “Operatore del legno” dopo tre anni o “Tecnico del legno” dopo quattro, seguita da percorsi Ifts e Its accessibili sia ai nostri studenti sia a diplomati di altre scuole». La scuola si occupa anche di formazione continua per chi è già occupato e ha la necessità di acquisire nuove competenze per restare al passo con le trasformazioni del mercato, e di formazione permanente che riguarda anche persone in cerca di occupazione che possono specializzarsi per inserirsi più facilmente nel mondo del lavoro.

L’Its si articola su due percorsi per il settore del legno-arredo: uno focalizzato su digital marketing e internazionalizzazione, orientato all’ambito commerciale, e l’altro sul design sostenibile, dedicato alla progettazione e alla produzione. Attualmente il percorso progettuale-produttivo conta tre sezioni, mentre quello in ambito marketing ne ha una. «L’Ifts invece funge da ponte tra i primi quattro anni di formazione e l’Its. Si tratta di un percorso di specializzazione autonomo della durata di un anno, pensato per potenziare le competenze nel disegno tecnico e nella modellazione».
La figura più richiesta è quella del tecnico di produzione, motivo per cui sono state attivate tre sezioni invece di una: «Tutti i percorsi offrono ottime opportunità, ciascuno per le competenze specifiche che fornisce ai partecipanti. Attualmente il numero di studenti è nettamente inferiore rispetto alla domanda delle aziende. Riceviamo richieste di assunzione circa quattro volte superiori al numero di diplomati che formiamo ogni anno, considerando tutti i livelli di istruzione. FederlegnoArredo ha promosso questo progetto con un investimento mirato a rispondere a un’esigenza concreta.».
Il Patto Territoriale
FederlegnoArredo inoltre ha aderito al Patto Territoriale per le Competenze e per l’Occupazione nella Manifattura del Mobile e dell’Arredo, finanziato da Regione Lombardia e promosso dalla Provincia di Monza e Brianza che mira a creare percorsi di formazione dedicati soprattutto alle categorie fragili. Coordinato da Afol coinvolge 16 soggetti tra istituzioni, enti del terzo settore, associazioni di categoria e imprese del territorio. «L’obiettivo è fornire competenze base di falegnameria attraverso corsi di formazione brevi e intensivi, seguiti da un’esperienza pratica di tre mesi in azienda. Questo percorso mira a favorire l’assunzione e a consolidare l’integrazione sociale dei partecipanti. Il corso partirà ai primi di aprile e sarà realizzato in tre edizioni, ciascuna in un territorio specifico. Uno sarà gestito da noi, uno da Afol Monza e Brianza e l’altro da Enaip Cantù».
© Riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA