Bric’s, il made in Como si accende in Galleria a Milano. «Luce internazionale»

Aperto lo scorso luglio, è stato inaugurato ieri mattina a Milano il nuovo negozio Bric’s in Galleria Vittorio Emanuele, a Milano. Il marchio lariano, presente dal 1999 nel prestigioso crocevia dello shopping, ha traslocato in un nuovo spazio di circa 100 metri quadri lasciato libero da Andrew’s Ties. Al taglio del nastro erano presenti, oltre alla famiglia Briccola, il sindaco del capoluogo lombardo Beppe Sala, l’assessora Alessia Cappello, Don Antonio Mazzi, amici e buyer internazionali.

«Con questa apertura, Bric’s conferma la continuità di presenza in questo luogo iconico - ha detto Roberto Briccola, presidente del Gruppo di Olgiate Comasco- Quest’anno celebriamo il 70esimo anniversario e vogliamo ricordare nostro padre Mario che ha fondato l’impresa nel settembre del 1952: un grande uomo, di fede, padre di famiglia e imprenditore che è riuscito a creare una delle più grande fabbriche del settore. Non solo, ha tracciato le linee guida per un solido passaggio generazionale ai figli che dal 1978 sono entrati in azienda. Grazie ai valori che ci ha trasmesso, noi seconda generazione, sei fratelli tra maschi e femmine, lavoriamo insieme da oltre trent’anni, un’unione che ha permesso di trasformare Bric’s da fabbrica a brand conosciuto ovunque. Fondamentale per acquisire una visibilità internazionale è stato l’ingresso in Galleria, ci siamo arrivati quando erano presenti solo tre grandi griffe del made in Italy (Prada, Luisa Spagnoli e Borsalino), per la nostra family company non è stato facile competere con queste multinazionali, quindi siamo ancora più orgogliosi di esserci e per altri 18 anni».

Quest’estate la boutique ha lavorato molto bene, come il punto vendita all’Aeroporto di Malpensa, soprattutto con i turisti.

«Aver rinnovato il contratto con il Comune per mantenere ancora accese le nostre vetrine in Galleria Vittorio Emanuele, una delle più importanti piazze del mondo- ci fa ben sperare nel futuro - ha aggiunto a margine della cerimonia Attilio Briccola, Ceo di Bric’s - Tra l’altro quest’anno abbiamo aperto due altri monomarca, uno a Tokio e l’altro all’aeroporto di Francoforte: il 2022 è quindi un anno di grande rilancio».

I punti vendita

Attualmente Bric’s conta su una rete di 30 punti vendita, parte gestiti direttamente e parte in franchising, soprattutto in Asia. «Il mercato che sta trainando il business è quello americano, ma avvertiamo grande fermento in tutte le più importanti aree geografiche - evidenzia l’imprenditore - In vetta alle vendite la valigeria, c’è stato un vero e proprio boom grazie alla ripresa dei viaggi dopo la pausa pandemica. Tra gli articoli più richiesti il trolley, dove l’acquirente oltre all’estetica cerca tradizione, innovazione, eleganza e funzionalità: le parole chiave del nostro marchio».

Caratteristiche che hanno garantito un rapido recupero del fatturato, dopo la caduta del 2020 sempre a causa del blocco delle trasferte causato dal Covid.

Secondo Attilio Briccola, a fine anno i numeri dovrebbero allinearsi a quelli del 2019, quando nello store della Galleria sono arrivati clienti da oltre 100 Paesi, il 25% cinesi. «Questa stagione sono rimasti a casa - conclude - ma la loro assenza è stata compensata dal maggior numero di americani ed europei».