Comasco il satin della regina
Figura nel listino di Taroni

Un look evocativo del lago di Como e dell’arte serica: è stata una scelta pensata quella della regina Rania di Giordania che si è presentata al Forum Ambrosetti indossando un elegantissimo completo spezzato, con giacca e gilet in satin cuire impreziosito da arabeschi, color azzurro polvere.

«Il satin cuire è un raso double face, tinto in filo con oltre 200 fili di ordito di organzino e tramato con una trama multipla di seta ritorta. Viene tinto con una tecnica particolare per ottenere un tessuto corposo e lucente. È stato sicuramente prodotto nel nostro distretto, si tratta di articolo di pregio, destinato all’haute couture. Figura nel listino di Taroni, potrebbe anche essere nostro, la stampa è stata invece realizzata da qualche altra azienda del distretto» spiega Michele Canepa, presidente della storica industria tessile.

Anche l’azzurro era un omaggio al Lario, oltre che un implicito messaggio di pace. «Questa tonalità appartiene alla gamma cromatica dei blu, ma con caratteristiche più lievi, esprime pacatezza e riflessività, un’empatia controllata, ma estesa. Una scelta quindi più che mai azzeccata per sottolineare ideali che portano alla pace » spiega Marina Nelli, che ha appena pubblicato il volume “La Grammatica del colore” Edizioni Gribaudo.

È noto che Rania indossa spesso capi dello stilista libanese Elie Saab fin dagli esordi legato a doppio filo a Como. In più di un’intervista il designer ha dichiarato : «Non ci sono alternative in termini di qualità».