Economia / Como città
Venerdì 05 Agosto 2022
Como, ad agosto 2.280 assunzioni. Il 25% nel turismo
L’indagine Gli ultimi dati del rapporto Excelsior confermano il periodo favorevole per l’occupazione. Cuochi e camerieri le professioni con più mercato
Sono 2.280 le assunzioni programmate a Como, nel mese di agosto, secondo i dati di Unioncamere-Anpal raccolti dalle indagini presso le imprese del Sistema informativo Excelsior. In Lombardia sono 53.800 e complessivamente in Italia 284.560. È l’ulteriore conferma di una fase molto favorevole per l’occupazione.
A Como il dato sul trimestre agosto - ottobre prevede la creazione di 12.850 nuove opportunità di lavoro. Rispetto allo scorso anno, si tratta di circa 800 assunzioni in più. Valori notevolmente superiori anche rispetto al 2020 - l’anno nero del Covid - con 5mila ingressi in più e al 2019 (+2.200 assunzioni).
A trainare l’occupazione, nella stagione estiva non è una sorpresa, è il settore del turismo. Eloquente il quadro delle professioni: oltre il 25% delle assunzioni riguarda “cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici”. Poi, a scalare, l’11% interessa gli “addetti all’accoglienza e all’assistenza alla clientela”. Quindi, sempre con una quota dell’11%, il “personale non qualificato nei servizi di pulizia e nei servizi alla persona”. Significativo anche il 5% di assunzioni per gli autisti. E con una pari percentuale delle commesse.
Se si allarga lo sguardo al trimestre agosto-ottobre non sembrano emergere segnali di particolare incertezza sul fronte occupazionale. Come detto, si prevede l’assunzione di 12.850 addetti in provincia di Como. In questo periodo di riferimento cresce la quota della manifattura (intorno al 18%, pari al turismo). Cuochi e camerieri restano in ogni caso i profili con più mercato (16% delle assunzioni nel Comasco).
Oltre alla preparazione scolastica, per una quota importante pari al 65% delle entrate viene richiesta un’esperienza professionale specifica o nello stesso settore, lo stesso dato vale per l’intera regione, anche se c’è per una quota pari al 35% di aziende che cercano giovani con meno di 30 anni e in Lombardia le richieste di giovani sono poco meno, il 31%.
Prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati 36 aziende comasche su 100, in modo analogo in regione sono 31 su 100.
Ad assumere di più in provincia di Como sono le imprese con meno di 50 dipendenti, per il 58%, e c’è una certa stabilità nell’offerta di lavoro dal punto di vista dei contratti proposti: nel 27% dei casi le entrate previste saranno con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 73% saranno a tempo determinato o con altri contratti con durata predefinita. Analoga la tendenza lombarda: nel 25% dei casi le entrate previste saranno stabili, mentre nel 75% saranno a termine.
Le tipologie
Nel dettaglio a Como le offerte di lavoro a tempo determinato sono il 51%, a tempo indeterminato il 21%, altri contratti dipendenti il 12%, somministrazione al 6% come anche apprendistato, per i collaboratori co.co sono al 2% e anche altri contratti come non dipendenti.
Complessivamente in provincia di Como si prevede che ad agosto le imprese che intendono assumere saranno pari all’7,5% del totale, mentre in Lombardia sono il 7,1%. Nel trimestre la quota di imprese comasche che assumeranno sarà del 17,6%, un punto in più del valore medio lombardo.
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