Como, sono previste 4.290 assunzioni. Il 75% nel turismo

Excelsior I risultati dell’indagine relativi a giugno. Sono in diminuzione tutti i settori del manufatturiero. C’è un aumento delle richieste di figure di alto livello

A Como e provincia sono 4.290 le offerte di lavoro aperte per questo mese di giugno, 11.160 nel trimestre giugno - agosto, secondo il censimento del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del Lavoro.

Le intenzioni di assunzione erano 4.650 nel 2023: 360 offerte di lavoro in meno in un anno e, presumibilmente, secondo anche una tendenza nazionale, sono tutte nel manifatturiero dove, a livello nazionale, c’è stato un calo del 5,6% di offerte di lavoro nel settore.

L’intero comparto manifatturiero italiano è comunque alla ricerca nel complesso di 84mila lavoratori a giugno e di 223mila nel trimestre, ma soprattutto nelle industrie della meccatronica, in quelle metallurgiche e in quelle alimentari. C’è però da segnalare che la tipologia di lavoratori più difficili da reperire in assoluto sono gli operai addetti a macchinari dell’industria tessile e delle confezioni, “introvabili” per il 76,3% delle ricerche.

A Como le ricerche di personale dell’industria sono il 25% del totale, mentre sono i servizi, in particolare le aziende del turismo, a offrire il maggior numero di opportunità con il 75% delle offerte.

Forse un ulteriore segnale di un cambiamento che sta avvenendo nell’economia comasca è anche il dato sulla ricerca di profili di alto livello: Como è tra le province italiane, dopo Milano, dove c’è una maggiore incidenza, il 14%, di ricerche di dirigenti. Sono però soprattutto impiegati e lavoratori nelle professioni commerciali e nei servizi che hanno la quota maggiore del mercato con il 46% delle ricerche. Gli operai specializzati sono ricercati quasi per il 25% e le professioni non qualificate per il 15%. Complessivamente in Italia sono circa 566mila le opportunità lavorative offerte dalle imprese a giugno e salgono a quasi 1,4 milioni nel trimestre giugno-agosto, con un andamento pressoché stabile rispetto a giugno 2023 (-0,3%) e un leggero incremento sul corrispondente trimestre (+0,6%). A registrare le dinamiche migliori nel mese di giugno sono le costruzioni (+16,6%), il commercio (+10,5%) e i servizi avanzati (+11,5%). La domanda di lavoro proveniente dal comparto delle costruzioni si attesta su quasi 52mila assunzioni a giugno e oltre 130mila assunzioni nel trimestre. Ma la parte maggiore delle nuove opportunità di impiego è nei servizi con 430mila contratti di lavoro offerti dal settore nel mese in corso e oltre 1 milione quelli previsti fino ad agosto agosto.

Resta la difficoltà a reperire personale che ha raggiunto il 47,6% dei profili ricercati, +1,6 rispetto all’anno precedente. Sono circa 270 mila le assunzioni per cui le imprese hanno dichiarato di aver incontrato difficoltà nel trovare il profilo adatto. Il Borsino delle professioni del Sistema informativo Excelsior segnala tra le professioni tecniche e a elevata specializzazione i tecnici in campo ingegneristico con il 66,7% di difficile reperimento, seguiti dai tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi (58,5%), dai tecnici della distribuzione commerciale (58,1%), dagli ingegneri e tecnici informatici (entrambi 56,7%). Tra le figure degli operai specializzati si distinguono per difficoltà di reperimento i fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (75,1%), gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (73,1%) e i costruttori di utensili (70,2%).

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