Dalla “Magistri” a Dublino: «Qui sviluppo più soft skills»

La storia Manuel De Stefanis, IV anno di Meccanica e Meccatronica a Como «Parlo inglese sul lavoro e in famiglia. Ho colto al volo questa opportunità»

È direttamente da Dublino, dove sta svolgendo un periodo di Pcto - alternanza scuola lavoro - insieme ad altri 14 studenti della Magistri Cumacini, che Manuel De Stefanis, quarto anno di Meccanica e Meccatronica, ci racconta la sua esperienza in un cantiere a due settimane dall’arrivo sul suolo irlandese.

«Quando ci è stata comunicata la possibilità di svolgere il Pcto all’estero per un mese, non ho avuto dubbi e ho subito mandato la mia candidatura. Il mio curricolo scolastico mi ha permesso di superare il primo step delle selezioni e essere convocato per il colloquio motivazionale e attitudinale».

Test motivazionale e di lingua

Colloquio che Manuel ha superato brillantemente rispondendo in modo appropriato a tutti gli indicatori individuati dalla commissione: conoscenza e consapevolezza della valenza del progetto, grado di responsabilità e autonomia necessari, e naturalmente competenze linguistiche.

«Per me è importante fare questa esperienza lavorativa per sviluppare le soft skills e imparare nuove hard skills, ma anche per migliorare la mia conoscenza dell’inglese che sono “costretto” a parlare sul lavoro, nella famiglia che mi ospita e durante il fine settimana quando il tutor irlandese, insieme ai nostri docenti accompagnatori, il prof Farotti e la professoressa Spanò, accompagna il gruppo a visitare Dublino».

Destinato a lavorare in un cantiere, lo studente si è portato da casa tutto il necessario per lavorare in sicurezza, dalle scarpe anti infortunistica a pantaloni e felpe che rispondessero ai criteri indicati dall’impresa.

«Mi sto trovando molto bene con i miei colleghi; lavorare in un cantiere per me è un’esperienza nuova e c’è molto da imparare anche dal punto di vista pratico; però, dal momento che sto studiando meccanica e meccatronica, mi piacerebbe poter cambiare e continuare il Pcto in un’azienda più vicina al mio campo.

Mi sono rivolto al tutor irlandese che mi ha assicurato che avrebbe fatto il possibile per venire incontro alla mia richiesta. Sono comunque contento della sistemazione lavorativa perché ho la possibilità di confrontarmi con persone adulte anche durante le pause. Diversamente dall’Italia qui abbiamo due periodi di interruzione del lavoro di una mezz’ora ciascuno: dalle 10.00 alle 10.30 e poi la pausa per il pranzo alle 12.00».

Il valore del Pcto

Nell’estate fra la terza e la quarta Manuel aveva già svolto l’alternanza scuola lavoro in un’azienda metalmeccanica su base volontaria dal momento che solo al termine del quarto anno il Pcto diventa obbligatorio. «È stato utile farlo già dalla terza per capire meglio cosa mi piacerebbe fare una volta terminati gli studi; mi interessa però anche capire quali sono le differenze fra l’organizzazione del lavoro da noi e all’estero».

Sia Manuel sia il compagno Riccardo Cairoli di quarta energia stanno approfittando della sistemazione nella stessa famiglia non solo per esercitarsi nella comunicazione in inglese, ma anche per approfondire la conoscenza di una cultura diversa dalla loro. «Anche se siamo tutti e due italiani io e Riccardo parliamo molto con i genitori e i figli che si stanno dimostrando molto accoglienti nei nostri confronti».

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