Digitale, reskilling per mille: «Competenze per ripartire»

Formazione Raggiunto per il 60% l’obiettivo fissato dalla Regione per Como Il dirigente Chindamo: «Percorsi per inserirsi nel pubblico e nel privato»

Sono quasi mille le persone che, in cerca di occupazione, sono state formate in ambito digitale per poter essere ricollocate attraverso il programma Gol dal Centro per l’impiego della provincia di Como, di queste più del 40% sono over 50, la fascia di età più difficile da reinserire nel mondo del lavoro.

Programma Gol

Nel ventaglio di proposte che il Centro per l’Impiego di Como presenta ai cittadini, la digitalizzazione è presente con un ruolo di primo piano secondo le indicazioni sulla formazione per l’inserimento lavorativo che sono state emanate da Regione Lombardia. In particolare il programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori prevede tra gli obiettivi di arrivare a formare un crescente numero di persone in relazione all’ambito digitale. Per la Provincia di Como al momento sono state formate 988 persone di cui 401 risulta essere over 50.

La soglia di persone da formare secondo l’obiettivo fissato da Regione Lombardia per il nostro territorio è stata raggiunta per il 60%, e i numeri sono in crescita. L’obiettivo della nostra Provincia è solo una piccola parte di un traguardo dai numeri decisamente più imponenti che, a livello nazionale, prevede il coinvolgimento di 800 mila cittadini in attività di formazione, di cui 300 mila per il rafforzamento delle competenze digitali. «Gli investimenti sulla formazione digitale sono un’opportunità importante. La tecnologia e la digitalizzazione entrano in maniera sempre più tangibile all’interno delle nostre vite e non si tratta solo delle attività ricreative, parliamo della nostra quotidianità lavorativa, a prescindere dal settore, dalla mansione e dal ruolo, ma soprattutto dell’accesso ai servizi – spiega il dirigente del Settore Politiche Attive del Lavoro, Fabio Chindamo – ogni giorno, sia nel settore privato che nel settore pubblico, si fa un passo avanti nella digitalizzazione dei servizi in un’ottica di velocizzazione delle procedure e di comodità per il cittadino. Bisogna però considerare che, mentre per il nativo digitale l’informatizzazione è sicuramente un vantaggio non indifferente, per coloro che sono sempre stati abituati a un altro tipo di gestione e che non sono cresciuti con il cellulare in mano, in passaggio potrebbe risultare meno immediato. I percorsi formativi in ambito digitale possono diventare un’opportunità interessante».

I vari livelli delle conoscenze

Solo nell’ambito di Gol i percorsi offerti sono molteplici: si va dalle competenze di base come utilizzo del Pc, Spid, suite office, uso del browser e sicurezza informatica con possibilità di conseguire anche l’attestazione EIPASS fino a percorsi più approfonditi, dal digital marketing all’Excel avanzato. Grazie alla rete ampia e variegata di enti accreditati presente sul territorio che collaborano con i Centri per l’Impiego, i disoccupati hanno la possibilità di trovare un percorso gratuito che sia in linea con le loro esigenze.

C’è anche una diffusione capillare dei centri per l’Impiego nella Provincia di Como che permette di intercettare le persone disoccupate con facilità. Il Settore Lavoro nella Provincia di Como è presente sul territorio con cinque centri per l’Impiego a cui si aggiunge il polo per il Collocamento Mirato. Ognuno dei centri copre una zona specifica e i cittadini che sono domiciliati nell’area devono rivolgersi al Centro di competenza e sono: Como, Appiano Gentile, Cantù, Erba e Menaggio.

Il Collocamento Mirato opera invece su un target diverso, perché si rivolge ai cittadini tutelati dalla L.68/99. Il Settore ha subito negli ultimi anni un processo di potenziamento che lo ha portato da poche unità di personale a raggiungere ad oggi circa 100 unità. Grazie al potenziamento del personale, anche i servizi sono stati implementati, non solo in termini numerici, ma anche a livello di servizi offerti: orientamento, incontro domanda-offerta promossi con eventi sul territorio, collaborazioni e progetti con altri enti.

Grazie al potenziamento anche il Settore è riuscito a fare passi avanti nella digitalizzazione: un nuovo sito più funzionale per i cittadini, un’app dedicata e la parte social con canale Telegram e pagina Instagram per tenere sempre aggiornato i cittadini su offerte di lavoro, opportunità di formazione, eventi, iniziative.

In questo rinnovato contesto, con un Centro per l’impiego più dinamico e adeguatamente informatizzato, la piattaforma del Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa diventa un innovativo marketplace del lavoro, segnando un passo importante verso una maggiore inclusione sociale e lavorativa. La piattaforma offrirà nuove opportunità a cittadini e imprese, rafforzando l’impegno per un mercato del lavoro più dinamico e accessibile.

Chi cerca lavoro può caricare il proprio curriculum vitae e consultare le diverse offerte di formazione e lavoro, che saranno disponibili sulla piattaforma creata e progettata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e gestita dall’Inp. Le imprese, invece, potranno utilizzare la piattaforma per cercare personale.

Si ampliano, così, le funzionalità della piattaforma, utilizzata per attivare percorsi personalizzati a favore dei beneficiari delle nuove misure di inclusione sociale e lavorativa, come il Supporto per la Formazione e il Lavoro e l’Assegno di Inclusione. Dal 24 novembre scorso, inoltre, nel sistema sono inclusi i nuovi percettori di NASPI e DIS-COLL, in modo da supportarli nella ricerca di nuove attività, sia occupazionali che formative.

Tutte funzioni che però richiedono competenze digitali da base che sono l’obiettivo primario degli investimenti regionali.

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