
Economia / Como città
Martedì 29 Aprile 2025
Energia pulita a costi più bassi. La sfida per le imprese si gioca in comunità
Il progetto Confartigianato propone a imprese e associazioni la via della comunità energetica. Formale adesione alla So.Cer. di Sondrio che farà da incubatore alle diverse realtà territoriali
Como
La comunità energetica rinnovabile So.Cer di Sondrio si propone in territorio comasco. All’interno del network di Confartigianato Imprese, la proposta è di partecipare a un’unica Cer che possa fare da incubatore per dei “comitati territoriali” e aiutarli a implementare fonti di energia sostenibile e alternativa, prime tra tutte quella da fotovoltaico, ma soprattutto economica e a km zero di cui tanto hanno bisogno le imprese.
Il modello
La proposta è stata presentata da Confartigianato Imprese Como che ha annunciato il suo ingresso nella comunità energetica rinnovabile So.Cer fondata nel novembre 2024 a Sondrio e che ha già suscitato interesse.
Nata attraverso una collaborazione pubblico - privato che vede, tra gli altri, la partecipazione dell’ente provincia di Sondrio, si tratta di una realtà a trazione privata che in quattro mesi ha raccolto 600 richieste di adesione.
Ora porta in provincia di Como un modello collaudato e replicabile che Confartigianato Como si impegna a radicare e a sviluppare sul proprio territorio.
L’idea è di avere un referente unico, già attivo, è in corso il riconoscimento da parte del Gse di So.Cer, che possa coordinare dei comitati territoriali nell’integrare impianti esistenti o nel crearne di nuovi, con riferimento sempre alle cabine primarie che in provincia di Como sono circa una cinquantina. Il panorama ideale è di un comitato territoriale per ogni cabina primaria, ma intanto altri soggetti si stanno muovendo ed è possibile che si manifestino delle sovrapposizioni.
I vantaggi della formula promossa da Confartigianato Como sono diversi. Il primo è quello di potersi avvalere degli incentivi del Gse per l’autoconsumo condiviso. Inoltre sarà possibile avvalersi di consulenze tecniche e gestionali e queste, al momento, costituiscono l’unica voce di costo per chi aderirà. Le spese saranno definite in seguito ma solo quando il sistema andrà a regime, tra un paio di anni, produrrà energia e margini sui quali ragionare. C’è poi la promessa di un assoluto rispetto per l’indipendenza e la territorialità dei comitati che avranno i margini discrezionali per la gestione dell’energia prodotta.
I vantaggi
«Infine, ma fondamentale, il progetto si muove all’interno del mondo delle imprese di Confartigianato – ha tenuto a precisare Roberto Galli, presidente dell’associazione comasca – significa che se saranno coinvolte le aziende del settore per quanto riguarda l’installazione e la manutenzione sarà possibile offrire le garanzie di affidabilità e serietà che contraddistinguono Confartigianato».
Un altro aspetto che costituisce un vantaggio rispetto a proposte analoghe è emerso dalla relazione di Alberto Pasina, segretario generale Confartigianato Sondrio che in conclusione ha detto: «il sito con il modello per aderire a So.Cer è on line ed è già possibile compilarlo. Si tratta quindi di una formula molto agile, snella, che ha interpretato, affrontato e risolto gli aspetti amministrativi e burocratici per mettere rapidamente a disposizione di aziende ed enti i vantaggi della Cer».
Alberto Caramel, segretario generale di Confartigianato Como ha invece posto l’accento sui bisogni energetici delle imprese e di come questo progetto sia la risposta che l’associazione offre ai propri associati.
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