Tessuti dalla plastica: festa anche a Novedrate per i 175 anni di Freudenberg

Anniversario Anche nella sede comasca la giornata di festa della multinazionale tedesca

Nata a Weinheim nel 1849 con Carl Johan Freudenberg, la multinazionale tedesca, leader mondiale nella produzione di tessuti tecnici innovativi per un’ampia gamma di mercati e applicazioni quali abbigliamento, automotive, interni di edifici, materiali da costruzione, sanità, energia, materiali filtranti, calzature e pelletteria, festeggia quest’anno i 175 anni dalla fondazione e in occasione di questo compleanno ha invitato tutti i siti nel mondo ad organizzare un evento pensato per i dipendenti e le loro famiglie. A Novedrate il gruppo HR, guidato da Alberto Cozzi, si sta preparando a festeggiare il “Freudenberg Day” sabato a partire dalle 14.30.

«L’evento darà modo a grandi e piccini di divertirsi e conoscere meglio la nostra realtà aziendale» dice Sara Viola, Manager Marketing Communications, sottolineando il ruolo strategico della sede comasca all’interno della Freudenberg Performance Materials in quanto Headquarter della divisione globale Building&Construction.

«Ad accogliere i più piccoli - continua Viola - abbiamo chiamato animatrici e animatori. Momento clou per gli adulti il Plant Tour con la visita di tre reparti produttivi: Lavaggio, Filatura e Feltri»

Presenti e disponibili a soddisfare le curiosità di quanti entrano nel mondo Freudenberg per la prima volta anche il Ceo Paolo Scazzosi e Federico Pallini, General Manager che gestisce la Business Division presente in Italia, Olanda, Francia, Germania, Russia, Stati Uniti e Cina.

Nel 2023 la Freudenberg Performance Materials ha generato un fatturato di oltre 1,4 miliardi di euro, con 32 siti produttivi in 14 Paesi del mondo e più di 5.000 dipendenti. A Novedrate il Gruppo produce nontessuti in poliestere utilizzati come supporti per membrane bituminose impermeabilizzati per la copertura dei tetti.

Ogni giorno l’azienda comasca ricicla circa 3 milioni di bottiglie di plastica post-consumo per la realizzazione di nontessuti in poliestere, la cui  produzione parte dal riciclo delle bottiglie in PET post consumo che vengono selezionate, lavate e ridotte in scaglie. Dalle scaglie si passa poi alla produzione di fibra o all’utilizzo diretto nel processo di filatura.

«Abbiamo creato un angolino per dare la possibilità a chi volesse di fare una donazione libera sabato pomeriggio; in base alla donazione potrà portarsi a casa un piccolo gadget: una t-shirt o un cappellino - spiega Sara Viola - tutto quello che raccogliamo verrà donato alle cartolerie che hanno aderito all’iniziativa dello “Zaino sospeso” e verrà utilizzato da famiglie in difficoltà economiche per gli acquisti di materiale scolastico».

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