Giovani Confindustria, il neopresidente: «Prima ispirazione da Michael Jordan»

L’assemblea Mauro Baietti eletto al vertice in un incontro dedicato al fattore motivazionale: «Mi ha trasferito idee e passioni, mi ha insegnato il gioco di squadra e la gestione del tempo»

«Michael Jordan in Space Jam è stato il mio primo ispiratore. La pallacanestro mi ha trasferito idee e passioni, mi ha fatto capire cos’è il gioco di squadra, mi ha insegnato a gestire il tempo, a gioire per le vittorie e ad affrontare le sconfitte». Parole di Mauro Baietti, 32 anni, eletto ieri presidente dei Giovani Imprenditori Como dall’assemblea riservata ai soci per il rinnovo cariche biennio 2024 – 2026.

L’evento era programmato inizialmente e come consueto all’Hangar, ma per motivi tecnici il Comune di Como non ha dato la disponibilità dello spazio. È stata quindi scelta un’altra location: il giardino a lago di Villa Flori a Como.

Il tema di quest’anno, “Don’t forget to Inspire”, ha più volte evocato lo sport come risorsa a cui ispirarsi per la vita d’impresa e non solo. «Un’altra grande ispirazione per me è il gruppo giovani di Confindustria Como – ha proseguito il neo presidente – nelle visite aziendali, poter ascoltare un imprenditore che racconta la sua storia, si sofferma sui passaggi più complicati e spiega come superarli è una straordinaria occasione di confronto per la propria attività» ha aggiunto Mauro Baietti, project manager in Sitec, azienda di famiglia per l’automazione industriale e la robotica.

«Soprattutto è d’ispirazione l’affiatamento delle persone, per questo – ha concluso Baietti – maggiore sarà la partecipazione all’associazione e maggiore sarà il valore aggiunto che potremo raggiungere»

La sua presidenza si delinea in continuità con le precedenti nella collaborazione con l’associazione di Como e Lecco. Erano infatti presenti Stefano Fumagalli, presidente Giovani Imprenditori Confindustria Lecco e Sondrio che ha sancito il valore del legame con Como: «lavoriamo perché questa vicinanza tra associazioni rappresenti un modello per le altre territoriali di Confindustria». Anche l’intervento di Alessandro Goretti, vice presidente Giovani Imprenditori Confindustria Lecco e Sondrio, riprende il tema dell’ispirazione «intesa non in modo semplicemente contemplativo, ma con spirito proattivo, caratteristica che connota l’imprenditore». Infine il presidente dei Giovani Imprenditori Confindustria Lombardia, Jacopo Moschini, ha detto: «essere di inspirazione è anche un’importante responsabilità».

Paolo Bellocco, presidente uscente dei Giovani imprenditori Confindustria Como, ha colto l’occasione per introdurre sul palco Maria Anghileri, vice presidente Giovani Imprenditori Confindustria e candidata alla presidenza nazionale. Lecchese classe 1987, Maria Anghileri è Chief Operating Officer del Gruppo Eusider.

A introdurre l’evento Chiara Alzati, esperta di Public Speaking, che ha sottolineato la forza dei sogni custoditi in ogni persona come possibile motore di cambiamento. È quindi intervenuto Daniele Cassioli, campione del mondo di sci nautico e formatore, oltre a essere cieco dalla nascita, perché nulla meglio dello sport e del superamento dei propri limiti esemplifica la forza ispiratrice di buoni esempi. Infine Alberto Penna, speaker e formatore, ha capovolto un paradigma che molto ha a che fare con la leadership: «anche gli uomini provano emozioni e in modo molto più simile alle donne di quanto ci si possa aspettare, ma la negazione, culturale e indotta, dell’aspetto emotivo ha posto dei limiti alla capacità di gestire le relazioni. Le persone aspettano invece dei leader capaci di riconoscere i propri errori, di dimostrarsi capaci di cura, di sensibilità e di attenzione» ha concluso.

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