Gruppo Enervit, un’annata super. I ricavi in crescita del 17%
Il bilancio Risultati positivi per il gruppo specializzato negli integratori. Bene tutti i canali di vendita e in particolare il mercato italiano: +16%
Migliorano i risultati di Enervit, il gruppo comasco focalizzato nel mercato degli alimenti e degli integratori per lo sport e il benessere. Il consiglio di amministrazione ha approvato ieri mattina il bilancio di esercizio chiuso lo scorso 31 dicembre.
Il gruppo conta 230 dipendenti e un fatturato – al 31 dicembre 2022 – pari a 76,3 milioni di euro realizzato con quattro canali di vendita: Italia, Estero, Lavorazioni Conto Terzi e Canale Diretto.
L’intero processo produttivo, dall’ideazione alla sperimentazione, dalla messa a punto alla produzione, è seguito negli stabilimenti di Zelbio ed Erba, al fine di garantire il più alto livello di qualità.
Enervit ha registrato ricavi pari a 76,3 milioni di euro con un incremento del 17,8% rispetto ai 64,8 milioni di euro conseguiti nello stesso periodo del 2021.
Le aree di business
Il risultato deriva da un trend positivo in tutte le aree di business, in particolare, l’Italia con un’incidenza percentuale dei ricavi del 79,8% ha riportato una crescita del 16,7%.
L’estero, che ha rappresentato il 12,3% del totale dei ricavi, ha registrato un incremento dell’11,5% rispetto all’esercizi 2021.
Anche il canale “lavorazioni conto terzi”, con un peso sul totale dei ricavi del 3,1%, ha registrato una crescita rispetto all’esercizio 2021 del 5,3%.
Infine il canale di vendita diretto, trainato dalle vendite online, con un peso sui ricavi totali del 4,8% ha registrato una crescita del 92,3% rispetto al 31 dicembre 2021.
La redditività
Migliorano nel conto economico i parametri più significativi per stabilire lo stato di salute dell’azienda.
Al 31 dicembre 2022 l’Ebitda è pari a 9,4 milioni di euro evidenziando una crescita del 10,9% rispetto al 31 dicembre 2021 quando era pari a 8,5 milioni di euro.
L’Ebit è pari a 5,5 milioni di euro con una crescita del 18,8% rispetto al 31 dicembre 2021 quando era pari a 4,6 milioni di euro.
Il gruppo registra un utile netto pari a 4,2 milioni di euro in crescita del 15,8% rispetto al 31 dicembre 2021 quando era pari a 3,6 milioni di euro.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre è negativa per 0,1 milioni di euro, evidenziando un miglioramento di 2,2 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021 quando era negativa per 2,3 milioni di euro.
A valle delle performance registrate, il consiglio di amministrazione ha proposto la distribuzione di un dividendo pari a 0,13 euro per azione (al lordo delle ritenute di legge), con messa in pagamento a partire dal 24 maggio (l’assemblea degli azionisti è convocata per l’1 aprile).
© RIPRODUZIONE RISERVATA