Il genio selvaggio di Roberto Cavalli
L’omaggio di Oniro al Salone del Mobile

Nel maxi stand in Fiera, Oniro rende omaggio a Roberto Cavalli, celebre stilista e imprenditore scomparso recentemente.

«Con la nuova collezione 2024 sono presenti due celebri sedute, Wings e Snake che ha braccioli a forma di serpente, disegnate dal designer nel 2011 quando abbiamo firmato la licenza in esclusiva - dice Moreno Brambilla, Ceo del Gruppo canturino - è stato un onore, oltre che un piacere collaborare con questo grande protagonista del made in Italy. Per quattro, cinque anni ha seguito di persona i nuovi modelli, era maniacale nei dettagli, passava un paio di mesi nella nostra azienda, da novembre a gennaio, per scegliere materiali, colori e forme».

Brambilla tiene a sottolineare che Cavalli è stato in assoluto il primo a introdurre lo stile animalier nell’arredo. Una cifra stilistica declinata come nell’abbigliamento in molteplici visioni: ghepardo, zebrato, giaguaro, tutti provenienti dal suo grande amore per la natura. Dichiarava spesso: «Copio i manti degli animali perché mi piace copiare Dio, il designer più fantastico».

Queste vere riproduzioni artistiche venivano modellate su ogni oggetto trasformandolo in un pezzo da collezione. «Cavalli - ribadisce Brambilla- ha lasciato un’impronta indelebile non solo nella storia della moda, ma anche nel nostro settore con le sue stampe visionarie. Quando ha ceduto il brand, abbiamo cercato di presentare delle collezioni più mono tono, ma gli amanti della griffe ci chiedevano “dov’è il tocco Cavalli?” E quindi siamo tornati a riproporre i suoi motivi iconici».

Oggi questo imprinting trasgressivo come viene tradotto nella home prodotta e distribuita da Oniro? «Su ogni oggetto è presente il logo, oppure l’animalier, o ancora la stampa marmorizzata, il tessuto che sembra pelle che veniva realizzato nella tessitura che lo stilista aveva aperto a Firenze e purtroppo è stata chiusa - risponde Moreno Brambilla - Il lifestyle Cavalli è la nostra punta di diamante non solo in Italia, ma in tutti i più importanti mercati esteri».