Il Lario in vetrina: a Como gli operatori di trenta mercati

Da mercoledì 20 a domenica 24 la Camera di commercio Como e Lecco ospiterà la Borsa internazionale dei laghi, la principale iniziativa di incoming dedicata al turismo sui laghi del Nord, organizzata dai sistemi camerali dei territori interessati.

Sono attesi oltre ottanta buyer internazionali provenienti da trenta Paesi, con una rappresentanza significativa da Stati Uniti, Spagna, Polonia, India, Germania e Belgio, e 130 operatori turistici di alto profilo che per la metà provengono dall’area lariana e per la parte restante dagli altri territori coinvolti.

Per cinque giorni, incluso l’ultimo prima del rientro degli ospiti, sono in programma incontri business, presentazioni delle destinazioni turistiche sul Lario, lago Maggiore, lago di Varese, lago d’Orta, lago d’Iseo e lago di Garda, tour alla scoperta di eccellenze e attrazioni nei diversi territori, esperienze uniche che gli operatori potranno proporre a loro volta. Oltre alla prima giornata di accoglienza che si concentra sulla città di Como, anche il primo dei tre giorni di tour sarà dedicato esclusivamente alla scoperta del Lario.

Il format della Bilni è stato ideato ventitrè anni fa dalla Camera di commercio di Brescia, ma dal 2022 si è rinnovato prevedendo una formula itinerante e sinergica tra gli enti che si occupano della promozione e della gestione turistica nei territori di lago. Insieme alla Camera di commercio di Como e Lecco, capofila dell’organizzazione di questa edizione, collaborano le camere di commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, Varese, Verona, Trentino Marketing e Visit Brescia, la destination management organization della Camera bresciana.

Patrocinio

La portata dell’evento e il successo delle precedenti edizioni ha garantito il supporto all’iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio di Enit - Agenzia nazionale del turismo, Regione Lombardia, Comune di Como, Comune di Lecco, Comune di Cernobbio, ed è realizzato in collaborazione con Villa Erba e la Gestione Governativa Navigazione Laghi.

L’obiettivo è presentare i laghi prealpini come una destinazione turistica unitaria sui mercati internazionali, costruendo un prodotto turistico in linea con le tendenze dei mercati extraeuropei che possa soddisfare la domanda internazionale. Attraverso questa iniziativa inoltre viene promossa la collaborazione tra amministrazioni pubbliche, associazioni e operatori privati. «L’attenzione degli operatori provenienti da tutto il mondo sarà dedicata ai nostri laghi, partendo dal Lago di Como - ha commentato il presidente della Camera di commercio di Como-Lecco, Marco Galimberti -. Essere capofila di questa edizione per noi ha un valore importante perché segna la fine del nostro mandato, il primo di unificazione dei due territori di Como e di Lecco, e lo fa nel modo migliore: valorizza quello che abbiamo in comune, come il nostro lago e le nostre montagne».

Considerazione

Alla presentazione dell’evento, organizzata ieri nella sede camerale di via Parini a Como, sono intervenuti in collegamento i rappresentanti delle Camere di commercio partner e delle amministrazioni comunali e provinciale di Como, mentre non erano presenti stakeholders di Lecco. Tra i temi considerati, è emerso anche quello dell’overtourism ben noto ai comaschi. «Nell’ultima stagione abbiamo rilevato numeri importanti - ha detto Galimberti - e la Borsa internazionale dei laghi sarà anche un’occasione di riflessione sulla gestione dei flussi turistici. Bisogna occuparsi dei servizi necessari sia ai turisti che ai cittadini, trovando un giusto equilibrio per il benessere di entrambi».