Il Lario e lo stile tropical. In mostra la creatività di Beppe Spadacini

La mostra “Il fascino dello stile tropical sulle rive del lago di Como” che ieri nello Spazio Natta a Como ha inaugurato la Creativity Week Unesco rende omaggio a uno dei più geniali disegnatori comaschi. La retrospettiva ideata da Accademia Galli e Francesco Pinto, presidente di Yamamay, è stata curata dall’esperto tessile e del colore Nello Morelli. Tra i partner anche Style3DAssyt, Carpisa, Suites &Atelier Lake Como e Gentili Mosconi.

Nel 2017 Yamamay, noto brand di abbigliamento, mare e intimo, ha acquisto l’archivio di Spadacini, un patrimonio di circa diecimila disegni realizzati a mano, migliaia di tessuti stampati, cartamodelli, quadri da stampa, accessori e abiti realizzati dal Maestro durante la sua cinquantennale carriera. L’ampio archivio è stato ordinato, catalogato per svilupparne il potenziale.

Presente all’opening, Spadacini ha dichiarato: «Questa mostra servirà a tutti gli studenti ed a coloro che vorranno conoscere questo mestiere. Il tessile, con i suoi alti e bassi, esisterà sempre e così anche lo stile Tropical». Nel suo intervento Francesco Pinto promotore di Archivio Spadacini ha aggiunto: «Come azienda, e ancor prima come famiglia imprenditoriale, abbiamo avuto la fortuna di iniziare la nostra collaborazione con Beppe Spadacini già nel lontano 1985. Il nostro rispetto e la nostra attenzione verso il suo lavoro ci hanno portati ad accogliere con grande responsabilità il suo archivio e l’immobile che ha ospitato il suo Studio Tucano. L’opera di conservazione e digitalizzazione dell’imponente produzione artistica del Maestro realizzata da Archivio Spadacini ha svelato l’immensa ricchezza e significato della sua opera, consolidando la nostra volontà di rendere omaggio a un uomo ed un artista che ha lasciato un segno indelebile nello stile di illustri marchi di moda della seconda metà del Novecento. La mostra che abbiamo organizzato è espressione di questo tributo e della nostra promessa di custodire e valorizzare nel tempo il grande patrimonio artistico e creativo che Beppe Spadacini ha lasciato in eredità, un compito che in Yamamay accogliamo con onore e dedizione».

Nicoletta Castellaneta, direttrice dell’Accademia Aldo Galli-IED Network ha tenuto ad evidenziare come queste occasioni che hanno visto il coinvolgimento di docenti e studenti portino valore generativo di nuove visioni e linguaggi. «Sempre di più, il recupero delle grandi eredità legate alle eccellenze della produzione del nostro paese, sono un punto di partenza per elaborare, attraverso gli strumenti della digitalizzazione che dovremo saper utilizzare, prodotti di prestigio».