Incarico al regionale: Monteduro lascia la guida della Uil del Lario

Cambio della guarda al vertice della Uil del Lario con il segretario generale Salvatore Monteduro chiamato ad entrare nella squadra dell neosegretario regionale, Enrico Vizza. Le due cariche sono incompatibili, spetterà al comitato territoriale lariano, eletto all’ultimo congresso, la designazione del successore. Il passaggio di consegne non è imminente, dovrebbe avvenire alla fine di settembre quando diventerà pienamente operativo il nuovo incarico di Monteduro che, nella segreteria regionale, dovrebbe avere tra l’altro la delega chiave della sanità, l’ambito nel quale ha svolto l’intero percorso sindacale prima di diventare segretario. «Questo nuovo ruolo gratifica me ma anche tutta la squadra della Uil del Lario per il grande lavoro svolto in questi anni» dice Monteduro.

Il sindacato del resto si trova alla vigilia di una radicale svolta organizzativa. Entro la fine del prossimo anno dovrebbe compiersi la cosiddetta regionalizzazione delle strutture territoriali. Queste ultime perderanno l’attuale autonomia economico finanziaria, la gestione delle risorse verrà centralizzata con l’obiettivo di ottimizzarne l’utilizzo ed efficientare la macchina. In periferia resterò il livello politico, la gestione delle relazioni e della rappresentanza.

Monteduro ha segnato un pezzo di storia della Uil lariana. Dal ’93 nella sanità, poi dal 2001 primo segretario della Fpl, e dal 2012 segretario generale comasco, a lui deve il passaggio chiave dell’integrazione Como-Lecco con la nascita nel 2016 della Uil del Lario. «Abbiamo vinto la sfida di rimettere insieme due territori diversi ma complementari - dice Monteduro - due aree da sempre in competizione hanno saputo lavorare in modo sinergico creando una vera e propria comunità. I risultati hanno pagato i nostri sforzi: sono aumentati gli iscritti, si è allargata la rappresentanza e la Uil del Lario si è affermato come un soggetto capace di costruire relazioni positive con le istituzioni locali, un punto di riferimento per lo sviluppo del territorio».

Oggi la Uil del Lario ha circa 20mila iscritti, in prevalenza nell’area comasca (13mila iscritti). Ad esclusione dei pensionati, la categoria più forte è quella dell’edilizia (Feneal), poi la sanità e gli enti locali (Fpl).

Il neosegretario lombardo Enrico Vizza è stato eletto al termine del quinto congresso confederale concluso dal segretario generale della Uil Pier Paolo Bombardieri. Nella squadra di Vizza, con Monteduro, ci saranno: Vincenzo Cesare, Eloisa Dacquino, Enrico Azzaro e Luigi Soldavini (tesoriere regionale). E. Mar.