La laurea magistrale che forma i docenti: aperte le preiscrizioni

Il progetto Lezioni in presenza a Como e per il 50% a distanza su Teams. In uscita gli insegnanti per le scuole medie di primo e secondo grado

Sono aperte fino al 31 ottobre le preiscrizioni per la nuova laurea magistrale in Linguaggi e competenze per la formazione dell’Università degli studi dell’Insubria, che formerà docenti abilitati a lavorare nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. Dopo essere stata approvata, la nuova laurea è a tutti gli effetti un corso a disposizione degli studenti con sede delle lezioni in presenza a Como, ma il 50% di ogni insegnamento sarà erogato a distanza, attraverso la piattaforma Microsoft Teams.

I contenuti

Completando il percorso con i 60 crediti formativi abilitanti, coloro che si laureano in Linguaggi e Competenze per la Formazione (Lincoform) possono lavorare nei contesti scolastici delle scuole secondarie di primo e secondo grado, come docenti di discipline letterarie, storiche, linguistiche, storico-artistiche e come insegnanti di italiano L2/LS. Il percorso proposto dall’Università degli Studi dell’Insubria saturerà, in particolare, i CFU necessari per le nuove classi di concorso A-12 (Materie letterarie nella scuola secondaria di I e di II grado), A-23 (Italiano come L2) e per la classe di concorso A-54 (Storia dell’arte), permettendo l’accesso a molte altre classi di concorso.

«Per i laureati triennali in Scienze della Comunicazione di Uninsubria, questo nuovo corso di laurea magistrale garantisce il completo raggiungimento dei 24 crediti formativi precedentemente previsti per l’accesso all’insegnamento – conferma il professor Giulio Facchetti, presidente della nuova laurea magistrale -. Per il completamento degli ulteriori crediti, fino ai 60 ora richiesti, è in preparazione, presso il Dipartimento DiSUIT, uno specifico percorso formativo. La laurea magistrale prepara specialmente nella didattica di materie umanistiche, nelle scienze del linguaggio e nella ricerca di taglio linguistico, permettendo di sviluppare la capacità di giudizio critico rispetto ai fenomeni culturali e didattici. Oltre alla figura dell’insegnante, la laurea consente di lavorare come esperti della progettazione formativa e curricolare».

Le competenze

Chi completa il percorso sarà in possesso di una solida conoscenza degli ambienti di insegnamento per le discipline letterarie e linguistiche, con un focus particolare sull’insegnamento di lettere e italiano come lingua seconda. Un altro obiettivo formativo riguarda l’attenzione alle tecnologie a uso didattico, soprattutto in considerazione del ruolo crescente dell’intelligenza artificiale. Gli insegnamenti di taglio storico e filosofico, inoltre, permetteranno di arricchire il bagaglio culturale e di lavorare anche in contesti formativi diversi rispetto alle scuole del secondo ciclo, ovvero nel terzo settore, presso gli enti di volontariato, anche svolgendo percorsi di didattica museale e didattica nel territorio. «L’attenzione ai temi della valorizzazione del territorio costituisce uno dei principali punti di forza del nuovo corso – aggiunge Facchetti - la sensibilità nei confronti dell’ambiente e della sostenibilità, inoltre, costituisce un ulteriore elemento di arricchimento di un profilo professionale in linea con le esigenze della contemporaneità. L’accesso a Lincoform è soggetto a un colloquio motivazionale, da parte di un’apposita commissione. Gli studenti e le studentesse in possesso di una laurea triennale in Scienze della Comunicazione L-20 (ex classe 14), Lettere L-10 o Lingue L-11 accedono senza obbligo di integrazioni. Per tutti gli altri percorsi di laurea è possibile attivare una prevalutazione della carriera per verificare eventuali lacune e obblighi formativi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA