La Navigazione: 200 nuovi addetti
per il lago di Como

Turismo Un biglietto su due nel 2023 staccato sul Lario che supera Garda e Maggiore con 6 milioni di passeggeri. Il gestore governativo: «Flotta obsoleta»

Il Lago di Como con sei milioni di passeggeri trasportati nel 2023, supera per numero di viaggi i laghi di Garda e Maggiore, rappresentando il 50% dei biglietti venduti da Navigazione Laghi. Dopo anni di immobilità caratterizzati da poche assunzioni e da una flotta pressoché invariata, sembra che l’ente gestore del trasporto pubblico lacustre stia finalmente riprendendo slancio. Previsti nuovi battelli, cantieri e 200 nuovi addetti.

Battelli vecchi di 36 anni

Navigazione Laghi fa riferimento al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. In passato la gestione era affidata a un funzionario basato a Roma, lontano dalle istanze locali.

A gennaio 2024 il ministro Matteo Salvini ha affidato l’incarico di gestore governativo a Pietro Marrapodi che mercoledì ha preso parte alle Giornate del Turismo organizzate dalla Camera di Commercio Como-Lecco a Lariofiere: «Vivo tra Milano e Montorfano, conosco il territorio, e le soluzioni si trovano solo se si parla con il territorio. Ho incontrato amministratori ed enti che mi hanno ascoltato e consigliato. Bellano per esempio accoglierà nel 2025 i sindaci dei 100 borghi più belli d’Italia, insieme all’Amministrazione stiamo pensando a un serie di progetti per dare visibilità all’evento e per far valorizzare il fatto che solo il Lago di Como riesce a far vedere i borghi dalla prospettiva del lago».

L’ente è rimasto in modalità statica per tanto tempo: «La nostra flotta è obsoleta, con un’età media di 36 anni, escluse le imbarcazioni storiche. Stiamo pianificando interventi di refitting con motori di nuova generazione e abbiamo recentemente inaugurato Iris, la prima motonave ibrida.

Siamo molto attenti alle politiche green, stiamo per esempio attrezzando le imbarcazioni, dove possibile, con rastrelliere per fare in modo che anche le bici possano salire a bordo».

Record assoluto

Nel 2023, Navigazione ha trasportato quasi 6milioni di passeggeri sul Lago di Como e, a ottobre 2024, ha già superato i 5,5 milioni, nonostante il maltempo che ha colpito la zona fino a giugno. «La crescita dei visitatori a Lecco ha superato a livello percentuale quella di Como, segno che il lago è percepito sempre più come un sistema integrato. Bisogna continuare a lavorare in sinergia, come stiamo già facendo».

Il Ministero ha stanziato 100milioni di euro per rinnovare la flotta e le infrastrutture: «Non ci occupiamo solo di refitting, stiamo anche acquistando nuovi battelli, tre saranno operativi nell’arco di anno e mezzo. Inoltre, abbiamo la possibilità di rivedere la pianta organica ferma da trent’anni e prevediamo l’assunzione di circa 200 persone, tra ingegneri e marinai».

Il 2024 è stato un anno complesso: «Abbiamo affrontato numerose avarie causate da detriti nelle acque e anche dal fatto che per favorire la destagionalizzazione, abbiamo prolungato il periodo di navigazione da febbraio a dicembre, riducendo così il tempo per la manutenzione. Con il sostegno di Regione Lombardia, stiamo cercando un’area dove costruire un nuovo cantiere nautico, così da avere tre punti attivi dedicati appunto alla manutenzione».

Marrapodi ha sottolineato che Navigazione collabora con gli altri vettori: «Abbiamo stretto accordi con Asf, Trenord e Ferrovie dello Stato per distribuire meglio i flussi turistici e valorizzare l’intero territorio. Inoltre, stiamo sviluppando un progetto per realizzare video promozionali dedicati a ogni Comune, da trasmettere a bordo dei battelli e sulle nostre app, per raccontare le bellezze meno conosciute del Lago di Como».

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