L’Ia entra nelle botteghe artigiane. Per le aziende è un’opportunità

Giovedì 20 giugno all’Opificio Zappa di Erba il confronto sulla transizione digitale

Parlare di intelligenza artificiale all’interno di un’antica filanda dell’Ottocento potrebbe sembrare una contraddizione e invece riassume il senso dell’iniziativa «I dialoghi di spirito artigiano».

Una rassegna nazionale firmata dalla Fondazione Germozzi e promossa da Confartigianato Imprese per approfondire idee spunti e scenari per lo sviluppo economico e sociale del Paese. Ospitata a Cagliari nel 2023 all’interno dell’ex manifattura tabacchi, tra pochi giorni farà tappa all’Opificio Zappa di Erba con un appuntamento dal titolo: «Orgogliosi, attenti, consapevoli: gli artigiani e l’intelligenza artificiale. Idee a confronto».

Il tema centrale vede Confartigianato impegnata a ribadire che l’Ia non è una minaccia «bensì un’opportunità. Governarla con l’intelligenza artigiana significa trasformarla in uno strumento che esalta la creatività e le competenze inimitabili degli imprenditori artigiani – si legge nella nota stampa - Nessun algoritmo può replicare l’anima dei prodotti e dei servizi artigianali che rendono unico nel mondo il made in Italy. È però urgente proteggere le imprese dagli effetti negativi di una cattiva gestione dell’Ia».

La tavola rotonda, organizzata da Confartigianato Imprese Como e il Movimento giovani imprenditori Confartigianato Como, vedrà la partecipazione di Emanuela Donetti, partner di Kopernicana, si occupa di self management, Paolo Manfredi consulente per la trasformazione digitale di Confartigianato, Antonio Palmieri ex deputato a tra le altre cose autore del libro «Intelligenza artificiale. E noi? Una sfida alla nostra umanità» e Alberto Giovanni Gerli scienziato dei big data specializzato in soluzioni per città intelligenti.

«È un format promosso da Confartigianato nazionale, a Erba si parlerà di intelligenza artificiale sotto l’aspetto sociale, ma anche del suo impiego nel mondo dell’artigianato come plus e non come qualcosa che punta a eliminare posti di lavoro – osserva Enrico Zappa vicepresidente del Movimento Giovani Imprenditori Confartigianato Como e membro di giunta – Un argomento molto attuale e in continua evoluzione. L’introduzione del pc nelle nostre vite ha portato a tanti cambiamenti positivi e così sarà anche per l’Ia. Vedere tutto sempre e solo in modo negativo porta a chiusure e, appunto, a negatività. La chiave che vorremmo offrire con questo incontro è invece quella di prendere l’Ia come un’opportunità, analizzandone i potenziali positivi. Gli artigiani oggi utilizzano le nuove tecnologie, le inseriscono nella pratica, nella realtà, non bisogna avere timore, ma capire come sfruttare al meglio le innovazioni». L’appuntamento è organizzato in una vecchia filanda «che rappresenta la culla dell’imprenditorialità del territorio, dalle filande hanno preso vita anche le altre manifatture e l’artigianato, non solo legato al tessile – prosegue Zappa - Volevamo legare l’aspetto storico di questo luogo con l’aspetto contemporaneo dell’Ia».

Evento fissato in agenda per giovedì 20 dalle 18 all’Opificio Zappa di via IV Novembre. Partecipazione gratuita con iscrizione su confartigianatocomo.it entro lunedì 17 giugno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA