
L’impero della birra nato a Erba. Obiettivo è quota cento locali
In crescita Nuove aperture anche all’estero per il brand Doppio Malto
Doppio Malto, partito dallo storico birrificio di Erba, si espande ancora. Lunedì è stato inaugurato il nuovo locale all’aeroporto di Venezia con 80 posti a sedere interni e 50 all’esterno e ha giù pianificato investimenti e aperture in Francia. Nel Comasco, oltre ad Erba, dove tutto partì ormai ventuno anni fa, ci sono altri due locali, quello a Como in piazza San Fedele e quello a Casnate, lungo la statale dei Giovi.
Nel corso del 2024 il marchio guidato da Giovanni Porcu, considerando sia il birrificio in Sardegna sia la catena di oltre 50 locali tra Italia e Francia, ha realizzato un fatturato totale di oltre 80 milioni di euro, con un incremento del 15% rispetto al 2023. Il birrificio di Iglesias, in Sardegna, ha raggiunto lo scorso anno una produzione di 1,8 milioni di litri, destinata a soddisfare le necessità della catena retail nonché l’inserimento delle bottiglie a marchio “Doppio Malto” nel mercato della grande distribuzione. Il prossimo obiettivo, con la crescita del franchising, è quello di arrivare a raggiungere i cento locali nell’arco dei prossimi tre anni. Un brand che, come spiega anche nelle descrizioni dei suoi ristoranti, si basa sul concetto di “posto felice”, dove ci si può incontrare, chiacchierare, gustare birra e cibi (molte le specialità a base di birra), ma anche tirare tardi con giochi (dal biliardo alle freccette, solo per citarne due). Dalla società spiegano infatti che «convivialità, qualità, gusto e dunque felicità sono infatti i valori che caratterizzano il brand, in un format in cui i protagonisti sono la birra di produzione propria e un’offerta gastronomica semplice e genuina in un ambiente ricco di spazi per adulti e bambini».
Il progetto, come detto, è in continua espansione. «Il nostro format esperienziale ed estremamente flessibile – spiega il ceo Giovanni Porcu - continua a conquistare imprenditori italiani e internazionali, presentandosi come la soluzione ideale per chi vuole aprire un locale o riconvertire la propria attività. Questo successo si deve alla forza del marchio e all’efficienza del progetto, che costituiscono sia un importante sostegno per le imprese sia le fondamenta per una strategia di business vincente, orientate alla soddisfazione del consumatore». Oltre a Venezia, nel giro dei prossimi dodici mese sono in programma aperture anche a Monza, Pavia, Rende, Lucca e Roma e ancora a Pescara, Alessandria, Brennero Outlet e Cagliari. Cinque, invece, le aperture previste in Francia, sia a gestione diretta che in franchising: Nizza, nel prestigioso centro commerciale Cap300, Marseille Plan de Campagne, Montpellier Odysseum,Toulouse Blagnac e Laval.
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