Modello Bonacina 1889. Nuovo slancio
grazie ai giovani

L’assemblea Il focus di Cdo Como sull’azienda brianzola specializzata negli arredi in giunco e midollino. In pochi anni l’età dei lavoratori è scesa da 70 a 25 anni

Comunicare il saper fare è una delle strategie per assicurare il ricambio generazione nelle aziende. Lo testimonia Elia Bonacina, quarta generazione di Bonacina 1889, che ha preso parte attiva nell’azienda di famiglia nel 2012: «Gli artigiani che lavorano gli arredi in giunco e midollino, quando sono entrato, avevano un’età media prossima ai 70 anni. Oggi hanno 25, 26 anni. Abbiamo effettuato il ricambio generazionale e implementato il business. Grazie a questo cambiamento siamo cresciuti nel fatturato e negli utili: il 90% della nostra produzione è destinato all’esportazione».

Oggi Bonacina 1889 si avvale di un team giovane che attrae altri giovani per accompagnarli e formarli nella capacità di lavorare il legno a mano per replicare pezzi storici di design e inventare nuove variazioni sul tema classico degli arredi in giunco.

Come la formula possa funzionare lo ha spiegato il giovane presidente e Ceo, portando la sua testimonianza nella serata nell’azienda di design di Lurago d’Erba, dove si è tenuta l’assemblea di Compagnia delle Opere di Como.

Reduce dal Design summit di Pambianco dove è stato invitato come relatore, Elia Bonacina ha sottolineato la straordinarietà tutta italiana sul mercato internazionale: «Siamo i migliori nel fare qualsiasi cosa, ma siamo anche molto concentrati sulla produzione e non siamo altrettanto bravi a raccontarci – spiega – ma in un mondo sempre più veloce, flessibile, con i nostri giovani che possono andare a lavorare ovunque nel mondo, e lo fanno, è imperativo condividere storie, esperienze e farci vedere, aprire le fabbriche alla comunità, al territorio», come testimoniano gli storici spazi di Lurago d’Erba riconvertiti in museo d’impresa e luoghi per incontrare i clienti, oltre che per ospitare eventi e momenti di formazione, poco distanti dallo stabilimento produttivo.

Gli ha fatto eco Franco Nembrini, educatore e insegnante, che ha ricordato il ruolo formativo del lavoro manuale «perché è attraverso il contatto con la realtà che si diventa persone», richiamando le imprese a una responsabilità sociale.

Importante

In occasione dell’assemblea di CdO Como sono stati annunciati i risultati raggiunti nel 2023, un anno caratterizzato da crescita, consolidamento e importanti traguardi.

Nel corso del 2023, la CdO Como ha registrato una leggera crescita numerica in termini di associati. L’associazione conta cinquecento aziende iscritte, con un incremento di 40 nuovi soci durante l’anno. Questo dato conferma la validità delle iniziative e l’impegno costante dell’associazione nel supportare le imprese del territorio.

Positivi anche i risultati finanziari: il 2023 ha visto un aumento significativo del fatturato delle quote associative, accompagnato da una crescita complessiva del fatturato dell’associazione.

Inoltre l’associazione ha registrato un incremento e un rafforzamento del patrimonio netto, garantendo maggiore sicurezza e ambizione per il futuro. Infine è stato costituito un fondo a sostegno del disagio sociale pari a 45mila euro a supporto delle realtà più fragili del territorio.

«Saper decidere e delegare entusiasmando!», è il titolo della nuova Academy di Cdo Como, percorso formativo dedicato ad imprenditori e manager.

Nel corso del programma Academy 2024 i partecipanti esploreranno le variabili soggettive e oggettive che influenzano l’entusiasmo in azienda, con particolare attenzione alle pratiche decisionali e di delega.

«In questo periodo di incertezze, la formazione è più importante che mai – è il commento di Marco Molinari, direttore di Cdo Como - non solo per adattarsi ai cambiamenti, ma anche per coinvolgere propositivamente tutti i dipendenti dell’azienda. Per questo Cdo Academy vuole essere una vera e propria Learning Community, dove il contributo di ogni membro del team è valorizzato e incoraggiato».

Il percorso si articolerà in cinque sessioni, dalle 9 alle 13 ognuna delle quali affronterà temi chiave per migliorare le competenze decisionali e di delega. Si comincia il 19 settembre.

Per iscriversi: [email protected].

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