Outfit creato da due studentesse in fiera a Parigi

Celebrare la sostenibilità nell’ambito dell’abbigliamento intimo, con la classe di Penn Italia accompagnata dal tocco fresco e giovane degli studenti del Casnati. Questa l’ultima collaborazione che ha riguardato due ragazze del quarto anno del Liceo Artistico indirizzo Fashion, coinvolte nel progetto Penn Italia a Interfiliére Paris.

L’azienda, leader nel settore della produzione di pizzi e tessuti di alta qualità, ha infatti presentato al salone parigino un progetto che celebra la sostenibilità nell’ambito dell’abbigliamento intimo. La proposta mira a coniugare la raffinatezza del design con l’attenzione all’ambiente, in risposta alla crescente richiesta di soluzioni ecologiche nel mondo della moda.

Al centro del progetto ci sono i nuovi tessuti “Light Powerlace”, che combinano la leggerezza e la resistenza dei materiali tecnici con l’eleganza del pizzo tradizionale; studiate con una mano ancora più morbida e un fit ottimizzato per garantire comfort e leggerezza, queste nuove proposte presentano inoltre tutti i plus di supporto contenitivo, traspirabilità e performance trasversali alle diverse tipologie di tessuti dell’azienda.

I nuovi tessuti sono stati inoltre realizzati con filati responsabili nell’ambito del programma Made in Green. Come detto, all’interno del progetto c’è anche il tocco di Chiara Alari e Jessica Millich, che insieme hanno realizzato un outfit completo composto da slip, da una romantica t-shirt e da un lungo kimono che hanno vestito i manichini di Penn Italia all’esclusiva fiera di Parigi. Un modo per dimostrare agli studenti che quello che viene progettato e realizzato in aula non è solo fine a se stesso, ma li aiuterà a costruire il loro portfolio, indispensabile strumento per il loro domani. Per i ragazzi, poi, è sempre emozionante vedere il lavoro fatto trasformarsi in qualcosa di concreto ed essere esposto in una fiera importante come quella parigina.

«Per i ragazzi è sempre molto emozionante e gratificante vedere il proprio progetto esposto in importanti fiere del settore, visitate dagli addetti ai lavori. Poter esporre a Parigi non è così scontato per uno studente liceale - spiega Monica Sampietro, coordinatrice del liceo artistico - molti porteranno questa esperienza anche sulla piattaforma dell’orientamento ministeriale sotto forma di “capolavoro”. I ragazzi verranno anche accompagnati a Milano Unica dalla professoressa Laura Castelletti che ha seguito il laboratorio di sartoria». Concluso un progetto, infatti, se ne apre subito un altro: gli studenti del Liceo Artistico stanno progettando e realizzando anche i capi per Milano Unica, come ha spiegato Sampietro, in calendario dal 4 al 6 febbraio per Penn Italia e Eurofiniss. L’obiettivo della scuola è quello di fornire degli stimoli continui ai ragazzi per permettere loro di confrontarsi con il mondo del lavoro già tra i banchi di scuola ed essere quindi pronti alle sfide che li attenderanno una volta completati gli studi.

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