«Qui potenziale super»
Ha preso il Sant’Anna di Como
e vuole subito fare il bis

Trent’anni di esperienza nella settore della ristorazione a livello internazionale, Giuliano Lotto ha deciso di lanciarsi in una nuova avventura imprenditoriale. Nel maggio 2021 ha acquistato il Ristorante Sant’Anna di Como e adesso vuole replicare la formula in una location strategica, possibilmente situata nel primo bacino del Lario, aprendo il “Sant’Anna au Lac”.

«La nuova apertura porterà l’esperienza unica che ha reso famoso il locale primigenio mirando a farla diventare un’altra icona nell’offerta gastronomica locale» spiega l’imprenditore che sta lavorando al progetto con l’entusiasmo che da sempre lo contraddistingue.

Il percorso

Basta sfogliare con attenzione il suo curriculum. Nato a Milano, classe 1959, Lotto si laurea in Economia all’Università di Buckingham. Dopo aver maturato un’esperienza lavorativa nel settore bancario, nel 1991 apre il suo primo ristorante a Londra. L’anno successivo ne acquista un altro, e via via nell’arco di tre decadi inaugura una quarantina di insegne, alcune in partnership con chef stellati come Gordon Ramsay e Giorgio Locatelli.

Gioielli del Gruppo: Zafferano,Spighetta e Rosmarino nella capitale britannica insieme a Il Baretto, presente anche all’interno dell’Aman Resort in Montenegro, a Poltu Quatu in Sardegna e a Riyadh; la Petite Maison a Dubai, il Sereno nell’omonimo Resort a St Barts.

E la pandemia non sta frenando l’ambizioso programma 2022 che prevede l’opening dell’ennesimo Baretto a Londra, di Chez Pierre a Monaco e del Sant’Anna au Lac.

Ma perché investire in un altro locale esclusivo proprio in un momento in cui l’emergenza sanitaria rischia di tener lontano visitatori d’élite come americani, inglesi e orientali?

«Sono ottimista, nel giro di alcuni mesi si tornerà alla normalità, almeno è quello che sperano tutti gli operatori. Alcuni prevedono nel 2022 il ritorno ai livelli pre-Covid e noi vogliamo essere pronti a sfruttare l’enorme potenzialità che offre il lago di Como, una delle mete più iconiche al mondo- spiega Lotto- L’impostazione che caratterizzerà il nuovo locale sarà un’ampia scelta di piatti della tradizione, compresi quelli tipici del Lario, con un tocco in più. Altro punto di forza la cantina, un grande spazio con un’ampia selezione di vini pregiati e di etichette esclusive. Vogliamo insomma accompagnare la clientela in un’esperienza unica con un’atmosfera intima, che fa sentire subito a casa».

L’atmosfera

Secondo l’imprenditore è stata l’atmosfera a rendere un posto clou il “vecchio” Sant’Anna, amato da celebrities del mondo della moda, dello spettacolo, dello sport. Da noti personaggi dell’industria e della finanza, tutti scritti in un corposo registro d’onore.

«Un successo eclatante per una location periferica, affacciata sulla ferrovia - rimarca l’imprenditore - il merito va al tocco magico di Fausto Fontana e di chi ha raccolto negli anni la sua eredità. Nel Sant’Anna a lago, la clientela locale e non potrà ritrovare lo stesso sapore e la stessa qualità speciale. Adesso la sfida è trovare una struttura d’effetto, spalancata su un panorama mozzafiato».