Regole europee sulle microplastiche. Così le filiere produttive si preparano

Il 27 giugno un webinar per le imprese organizzato da Team Mastery

La Commissione Europea ha pubblicato a settembre 2023 la «Restrizione sulle microplastiche» con l’obiettivo di ridurre il rilascio di microparticelle nell’ambiente e promuovere l’uso di alternative ecosostenibili. Un documento che avrà un impatto significativo sull’industria chimica che coinvolgerà diversi settori, per alcuni di questi dal 2027 sarà vietato immettere sul mercato microplastiche, mentre per altri comparti sono previste deroghe e dal 2025 obblighi normativi per produttori, importatori e utilizzatori di microplastiche e di prodotti che le contengono. Ciò comporta un inevitabile impatto sull’operatività delle imprese che dovranno conoscere la composizione e le proprietà dei loro prodotti e adeguarsi agli impegni regolatori secondo scadenze prestabilite, sono previsti anche obblighi di comunicazione a valle con il coinvolgimento della catena di approvvigionamento.

«Le microplastiche sono microparticelle polimeriche sintetiche che si accumulano nell’ambiente causando danni agli ecosistemi e alla salute umana. Si trovano all’interno di cosmetici, fertilizzanti, disinfettanti, fragranze e prodotti fitosanitari, per fare qualche esempio. Le sostanze prodotte in questa forma sono soggette a restrizioni e nei prossimi anni a divieti da parte della Commissione Europea, significa che dovranno essere tolte dal mercato» sottolinea Monica Locatelli ceo Team Mastery Srl di Como, società di consulenza regolatoria che cura i Regolamenti europei sulle sostanze chimiche, ponendosi come interfaccia tra le aziende che producono o che commercializzano prodotti e le autorità competenti nazionali oppure europee che valutano dati, dossier e dichiarazioni. L’azienda si occupa di preparare la documentazione amministrativa e tecnico scientifica, non si tratta di certificazioni, ma di test e valutazioni tossicologiche. «Prima del 2027 devono essere prodotte una serie di dichiarazioni per permettere ai diversi settori di continuare a produrre arrivando a quella data pronti, alle imprese viene dato questo periodo di transizione proprio per consentire l’adattamento di macchine e prodotti».

Su queste tematiche Team Mastery Srl promuove il webinar gratuito lanciato dall’Associazione Italiana Commercio Chimico «Microplastiche: conoscere la Restrizione e l’importanza del testing» in agenda per giovedì 27 giugno alle 10. «Un evento aperto a tutti, ma molto tecnico, pensato per tutte le aziende che potenzialmente possono produrre nei diversi comparti queste tipologie di sostanze». Esperti del settore illustreranno i punti salienti del documento. Ilaria Geremia project manager reach Team Mastery si occuperà della Restrizione delle microplastiche in Europa dal punto di vista delle tempistiche e dei prodotti, Matteo Pagani regulatory scientist Team Mastery parlerà dei settori coinvolti e degli obblighi regolatori per la conformità, Maria Chiara Neri direttore del centro di saggio di Origgio, LabAnalysis Life Sciences, si concentrerà su solubilità in acqua e biodegradabilità, Stefano Zaliani project manager LabAnalysis Life Sciences farà un focus su metodi e applicazioni per l’analisi delle particelle nel range dimensionale indicato per le microplastiche.

Per partecipare all’incontro online, visitare il sito confcommerciomilano.it/assicc/it e cercare nell’agenda degli eventi.

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