Rowinteam, giornata sociale a Villa Erba. Si rema contro la violenza sulle donne
Iniziativa a Cernobbio della società di team building dell’ex canottiere di Como Edoardo Verzotti: al remoergometro per fare squadra
Lo sport per il team building, lo sport per lanciare un messaggio sociale.
Sabato 3 dicembre dalle ore 14 a Villa Erba si torna ad affrontare il tema del contrasto alla violenza sulle donne, e non solo, con una raccolta fondi dalla modalità originale: Rowinteam, società di consulenza fondata dall’ex campione del mondo di canottaggio Edoardo Verzotti, in collaborazione con l’agenzia di eventi Ivie di Montorfano di Alessandra Fadigati, ha organizzato una giornata di indoor rowing per far passare il messaggio che uniti ci si fa forza e si possono contrastare gli abusi.
Per partecipare all’evento occorre iscriversi e lasciare una donazione minima di 50 euro, che saranno devoluti alle quattro associazioni scelte per questa giornata: Cometa, Centro di aiuto alla vita, Microlab, Change the game.
L’evento è patrocinato dalla Provincia di Como, dalla Camera di Commercio di Como e Lecco, dal Comune di Como. Per iscriversi o chiedere informazioni sulla partecipazione si può scrivere a [email protected] o chiamare il 3391058869.
Il padiglione centrale di Villa Erba ospiterà l’indoor rowing. Si tratta di un’attività sportiva praticata sul remergometro, l’attrezzo che simula i movimenti della remata e produce sul corpo effetti simili a quelli di un allenamento in barca.
Edoardo Verzotti con la Rowinteam lavora nel campo della consulenza aziendale e del team building, che organizza proprio in barca sfruttando il lascito della sua esperienza personale con il canottaggio. «Il nostro obiettivo - spiega - è far riflettere coloro che vorranno partecipare su come la collaborazione, la comunicazione e la fiducia in se stessi e negli altri siano fondamentali per fronteggiare i subdoli meccanismi che sfociano in violenza».
Alla base ci sono una convinzione e una constatazione: nei momenti difficili il gruppo fa la differenza, e trovarsi davanti a una difficoltà con il supporto di un gruppo invece che da soli cambia la nostra capacità di superarla. I partecipanti sabato remeranno insieme, tra sconosciuti. «Per riuscire a remare insieme partendo da zero bisogna imparare a chiedere aiuto e affidarsi agli altri, mentre gli altri impareranno a riconoscere e ad aiutare chi è in difficoltà».
Oltre alla sessione con i remergometri, la giornata prevede interventi a tema di particolare interesse: Daniela Simonetti, presidente di Change the game, l’associazione che sta dando voce alle ragazze della ginnastica ritmica e autrice del libro “Impunità d Gregge”, Monica D’Ascenzo, autrice del libro “Gameday” che parlerà dell’importanza per le donne di imparare a giocare a calcio, Antonella Diana, Ceo di Sebach Italia, best workplace for women in Italy, Antonietta Panico e Anna Filippucci dell’associazione Micro Lab, responsabili del progetto Woman To Be Free, Cometa e Centro aiuto alla vita di Como che si occupano di aiutare chi continua a subire violenze di ogni genere, Claudio van Dinter, artista che per l’occasione esporrà un’opera dedicata alle donne.
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