Economia / Lago e valli
Martedì 15 Novembre 2022
Si allarga il club del turismo di lusso: ora tocca a Baglioni Hotels nel Centro lago
Hotellerie Il gruppo pronto a investire su Como, trattative avanzate per acquisire una villa. Valutate due proprietà a Menaggio e Bellagio, entrambe con un parco e affacciate sul lago
È dato ormai per prossimo l’arrivo del Gruppo Baglioni sul lago di Como dopo l’annuncio dell’alleanza con Palace Resorts, colosso familiare messicano che ha acquisito il 75% della holding che controlla la compagnia italiana. Baglioni Hotels nasce nel 1974, quando Roberto Polito e sua moglie Lisa diedero vita al Baglioni Resort Cala del Porto di Punta Ala, in Toscana, per sviluppare un concetto unico di eccellenza e ospitalità italiana, intesa come esperienza di vita.
Grazie a questa operazione, il brand potrà rafforzare la sua notorietà entrando in contatto con i 75.000 membri del Palace Vacation Club che mettono l’Italia al primo posto nelle loro mete preferite.
Le anticipazioni
Secondo quanto anticipato alla stampa da Andrea Polito, attuale Ceo della catena, il Lario è in cima alle aperture che gli investitori stranieri hanno in programma nel lungo periodo: un piano di sviluppo per un miliardo di euro in nuove strutture nelle maggiori città d’arte e in luoghi imperdibili come il Lario. Acquisizioni curate della divisione Real Estate di Palace Resorts
Sul lago di Como sono già state individuate due proprietà di grande appeal e prestigio, adatte all’inserimento di una struttura alberghiera.
«Le trattative sono in stato avanzato» ha anticipato qualche giorno fa alla stampa lo stesso Polito che però non è andato oltre.
Secondo fonti attendibili riguardano un paio di ville situate tra Menaggio e Bellagio, zona in pieno fermento sul fronte dell’ hospitality, dove restano ancora pochi complessi di qualità sul mercato. In ballo ci sono due proprietà dotate di parco e vista mozzafiato, da riqualificare e trasformare in luxury hotel come quelli che Palace Resorts vanta nel mondo. Il Lario è quindi in pole position come seconda destinazione dopo l’apertura di Casa Baglioni a Milano, il prossimo 16 gennaio. Si tratta di una nuova formula di hotel, con ambienti eleganti e confortevoli, un salotto caldo e accogliente dove gli ospiti potranno intrattenersi con un drink, 30 camere arredate con stile, uno sky bar all’ultimo piano, e un ristorante curato da Sadler.
L’atmosfera richiamerà gli anni Settanta e ospiterà le opere d’arte della collezione Cecchi. Sempre nel capoluogo lombardo, il Gruppo messicano è interessato ad acquisire e gestire degli appartamenti esclusivi che potranno usufruire dei servizi dell’hotel.
I progetti
Oltre che sul suolo nazionale e nell’Ue, Palace Resorts intende incrementare la propria presenza in Asia e Medio Oriente portando in questa parte del mondo anche i suoi brand Le Blanc e Moon Palace. In Italia vuole aprire nuovi Baglioni a Forte dei Marmi e a Cortina che si aggiungeranno ai Baglioni di Venezia, Roma, Firenze, Sardegna e Puglia. La catena ha anche una presenza consolidata a Londra e alle Maldive.
Il business di Palace Resorts, realtà da 800 milioni di ricavi, è invece alimentato da una decina di strutture dislocate tra Messico e Caraibi. A breve la società inaugurerà nei Caraibi un resort da 1.200 camere, un format diverso da Baglioni che secondo quanto scritto nell’accordo «resterà Baglioni non solo nel formato, ma anche con la stessa squadra di manager italiani al comando».
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