Economia / Como città
Giovedì 15 Agosto 2024
Sposi stranieri sul lago
L’ultima tendenza
è il picnic nel bosco
Wedding Sempre più coppie scelgono lo stile rural-chic. Costo da 100 a 140 euro per ogni invitato
Sempre più coppie straniere che scelgono il lago di Como per sposarsi preferiscono al matrimonio sfarzoso e ingessato il wedding picnic: un sì all’aperto, circondati dalla natura, da condividere in un’atmosfera intima e rilassata con la propria famiglia e gli amici più cari. E, senza dover rinunciare all’eleganza, risparmiando anche un pochino. Il costo varia da 100 a 140 euro a persona, a secondo della logistica del grande giorno.
Costantemente attenti all’evoluzione dei desideri dei nubendi, ristoranti, catering ed agenzie specializzate del territorio hanno inserito anche questa opzione nella loro offerta servizi.
«Abbiamo abbracciato subito questa tendenza - spiegano Martina Di Costanzo e Francesco Leoni titolari di Dispensa63 di Bellagio - La scommessa era trovare dei luoghi appropriati in grado di proiettare gli invitati in un ambiente fortemente connesso con la natura. L’ultimo evento, a fine giugno, è stato organizzato in un bosco a metà montagna sopra Bellagio, usando le jeep per portare attrezzature e ospiti. Come sempre abbiamo coinvolto artigiani locali per la mise en place, preparato tutto su un braciere, menu totalmente vegetale e vini biodinamici a km 0. In altre occasioni siamo riusciti ad avere una darsena o un prato vista lago. Questa formula di ricevimento anti convenzionale e green in ogni aspetto piace molto ai nord europei che si distinguono per un’attenzione altissima verso la sostenibilità».
Privilegiato dalla collocazione in un parco pineta, anche il Ristorante Tarantola di Appiano Gentile mette a disposizione uno spazio pieno di magia per una cerimonia simbolica e un pranzo di nozze open air.
«È un fenomeno che sta prendendo sempre più piede tra persone giovani e meno giovani che amano un matrimonio ecofriendly, dove si possono allentare un po’ le regole rispetto ai tradizionali ricevimenti. In maggioranza stranieri, anglosassoni in testa - racconta Vittorio Tarantola - questa scelta è perfettamente in linea con la mia cucina che si ispira alla natura, al ritmo delle stagioni, al rispetto delle materie prime, alla semplicità delle preparazioni, e soprattutto alla valorizzazione dei piccoli produttori del territorio. Gli allestimenti sono curati da mia sorella Amalia con fiori e piccoli frutti raccolti nel bosco: fragoline e altro. Con le more e petali di rose edibili abbiamo creato un gelato ad hoc per le nozze: l’amorosa».
Nel Natural Relais Tenuta de l’Annunziata che sorge a Uggiate Trevano c’è addirittura un bosco bioenergetico di 13 euro a disposizione degli sposi. «Il nostro “Pic-Chic” è un’esperienza del palato che ruota attorno al tema di genuinità e tradizione- spiega Elisabetta Guffanti- È la soluzione perfetta per tutte quelle coppie che desiderano coronare il loro sogno d’amore con una festa dal mood bucolico, rustica ma allo stesso tempo chic. Per le decorazioni utilizziamo materiali naturali, riciclabili. La proposta food nasce dall’incontro tra tradizione locale e i colori e i sapori che le stagioni e la natura sanno sempre donare».
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