Sviluppo e gestione immobiliare. Il primo master nasce a Como

«I dati danno l’edilizia comasca in crescita fino ad aprile, poi è previsto un calo nella seconda metà dell’anno. Le cause sono: la chiusura del superbonus e una stagione di piogge che ha rallentato i cantieri. Ugualmente – precisa il direttore di Ance Como Aster Rotondi - le previsioni per l’occupazione non sono così negative per il Comasco come si era temuto all’indomani della fine dello sconto in fattura per i bonus».

Si continua ad investire, quindi, sul lungo periodo e sulla formazione. In particolare nel contesto comasco dove l’aumento del valore degli immobili suggerisce una gestione sempre più competente e organizzata in una logica di business per il mercato turistico e non solo, anche per una nuova residenzialità rivolta al mercato estero di fascia alta.

Caratteristica

Una trasformazione che richiede competenze specifiche e nuove, per questo è stata annunciata, ieri nella sede del Politecnico a Milano, la prima edizione del master universitario di primo livello in “Sviluppo, valorizzazione e gestione immobiliare” che vede la partecipazione di Ance Como, Promedil e il supporto di Regione Lombardia.

«Abbiamo la necessità di figure professionali che a oggi il mercato del lavoro non è in grado di esprimere – ha spiegato Francesco Molteni, presidente Ance Como – e questo master ha la caratteristica di coniugare quelle che sono le esigenze delle imprese con competenze altamente specializzate. Una nuova professionalità si sta delineando in un contesto di mercato molto favorevole come il territorio comasco. Diverse realtà economiche, in particolare quelle legate al turismo, e anche i Comuni hanno l’esigenza di una gestione immobiliare profondamente diversa rispetto a quella che è stata la conduzione degli immobili fino a poco tempo fa. Da tutto questo è nata l’idea di provare a costruire insieme al Politecnico un master innovativo».

Intervento

Alessandro Fermi, assessore regionale all’università, ricerca e innovazione, è intervenuto alla conferenza: «Osserviamo nel processo di cambiamento in atto lo sviluppo di nuove professioni e soprattutto la nascita di nuove skills collegate alle professioni tradizionali. È quindi importante che ci sia la capacità del sistema universitario, in questo caso attraverso master di primo livello, di sapersi adeguare velocemente ai tempi che cambiano».

Una rapidità di trasformazione e rigenerazione che riguarda in modo particolare il territorio di Como «che negli ultimi anni è stato beneficiato da una crescita importante del turismo – aggiunge Fermi – ma non solo. La valorizzazione del patrimonio immobiliare ha, per la particolarità del nostro Paese, un significato ulteriore: in Italia c’è una diffusa proprietà delle abitazioni da parte dei privati ed è un elemento importante. Questo master risponde alla necessità di accompagnare lo sviluppo del mercato attraverso il lavoro di professionisti qualificati».

Tra le realtà protagoniste della trasformazione del mercato c’è, tra gli altri, All Rent Como, fondata nel 2017 e tra le prime a svolgere la funzione di Property management per gli affitti turistici. Simone Majeli, ceo, è intervenuto ieri al Polimi: «Abbiamo avviato un’azienda in un momento in cui c’era poca esperienza pregressa su questo mercato in forte evoluzione e con delle complessità normative, tecniche e ralazionali inedite. Ben venga quindi una formazione di alto livello e specifica per la valorizzazione degli immobili che prepari collaboratori in grado di aiutare le aziende a svilupparsi e capaci di gestire il futuro di un mercato che andrà sempre meglio governato».