Talento e creatività Il design mondiale ha scelto Como

Riconoscimenti Oltre 500 gli invitati al Teatro Sociale per la serata di premiazione dell’A’ Design Award. L’ideatore: «Questa città offre visibilità internazionale»

Giovedì sera l’ingresso del Teatro Sociale di Como era disegnato da un lungo red carpet percorso da una folla in nero, rosso e bianco, i colori della serata di gala organizzata per premiare i vincitori dell’A’ Design Award, competizione che dal 2008 celebra la creatività ed è un punto di riferimento internazionale per il design.

Meta di grande bellezza

All’appuntamento hanno partecipato oltre 500 ospiti, dodici tra ambasciatori e consoli e alcuni tra i più importanti rappresentanti di brand mondiali: un parterre d’eccezione che, anche quest’anno, ha trasformato Como in un polo di design e cultura riconosciuto a livello globale.

«La scelta di celebrare la premiazione dell’A’ Design Award proprio nella città di Como fa parte della cultura stessa del riconoscimento che vuole offrire ai designer in gara e ai premiati ogni opportunità possibile nel corso della loro partecipazione – ha spiegato l’ideatore e fondatore del premio, Onur Mustak Cobanli – a chi viene selezionato e premiato con l’Award si offre visibilità internazionale, un solido network, una formazione su come promuovere la sua idea o il suo progetto e, tra i tanti vantaggi, c’è anche la possibilità di essere premiati proprio a Como, una meta di grande bellezza e una delle mete più interessanti del turismo internazionale».

L’organizzazione stima che ognuno dei 500 designer ospiti sia stato accompagnato a Como dalla sua famiglia, da collaboratori o amici. Si tratta di una media di cinque persone per ogni premiato, che porta a calcolare un indotto di spesa, tra ospitalità, ristorazione, visite e shopping, di diversi milioni di euro a beneficio dell’economia cittadina.

Da tempo a Como si ragiona sulla qualità dei flussi turistici ed eventi come un premio internazionale del design sono rappresentativi di quella che potrebbe essere una strategia nella direzione di un turismo di qualità, con caratteristiche di internazionalità e cultura coerenti per aspettative e impatto con il contesto di fragile bellezza del Lario.

L’A’ Design Award ha riunito alcuni rinomati designer, architetti, rappresentanti di brand, innovatori e opinion leader mondiali. Tra gli ospiti erano presenti anche delegazioni diplomatiche da Giappone, Emirati Arabi Uniti, Corea del Sud, Croazia, Slovenia, Ungheria, Kuwait, Georgia, Turchia e India. Un’occasione quindi non solo per celebrare i risultati di un lavoro ma per costruire relazioni e intrecciare reti di alleanza per supportare campagne di marketing e sviluppi di produzione e diffusione.

Perfetto coronamento

«Sono fermamente convinto che un buon design meriti un grande riconoscimento – ha dichiarato Onur Mustak Cobanli, di cittadinanza turca, si è laureato in economia ad Ankara, ha poi conseguito il master e il Ph.D in Design al Politecnico di Milano - non potrei essere più soddisfatto del successo della serata di giovedì e della straordinaria partecipazione di illustri ospiti da tutto il mondo. È stata l’occasione per celebrare la creatività e l’eccellenza e poterlo fare nella splendida cornice della città di Como, che mi accoglie da ormai molti anni, non poteva che essere il perfetto coronamento di un lavoro di un anno», ha concluso.

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