Tenuta dell’Annunziata, eccellenza eco. Premiata con la Bandiera Verde 2024

Riconoscimenti L’azienda comasca tra le dieci realtà italiane indicate come modello dalla Cia. «Fieri della nostra hospitality green». Il primato europeo del Bosco Bioenergetico di 13 ettari

Un esempio concreto di imprenditoria green: Tenuta de l’Annunziata, agriturismo a cinque girasoli situata nel verde delle colline di Uggiate Trevano è una delle dieci aziende agricole italiane premiate a Roma da Cia-Agricoltori Italiani con la Bandiera Verde Agricoltura 2024.

Questo Oscar viene assegnato ogni anno a chi punta su nuove forme di occupazione nelle aree interne per evitare il de-popolamento e chi promuove la transizione green, l’innovazione digitale e il turismo sostenibile, senza dimenticare investimenti su formazione e ricerca. Best practice e case history di successo capaci non solo di consolidare il settore, ma anche di spingere verso traguardi più ambiziosi il valore aggiunto dell’agricoltura che oggi, in Italia, arriva a quasi 40,5 miliardi di euro.

Il progetto

Natural Relais nato dal recupero di un’antica proprietà a lungo abbandonata, Tenuta de l’Annunziata è stata acquistata nel 2007 dalla famiglia Guffanti-Pezzoli che in pochi anni, grazie a una grandiosa opera di recupero, l’ha trasformata in un’oasi di benessere votata all’accoglienza e alla valorizzazione del patrimonio ambientale nel quale è immersa, salvando un’importante area boschiva dall’incuria facendone, anzi, il fiore all’occhiello dell’attività.

«Siamo molto fiere di questo importante riconoscimento al nostro impegno e lavoro nell’hospitality green -commentano le sorelle Elisabetta e Arianna Guffanti- Ci ha fatto molto piacere essere state premiate insieme ad altri giovani agricoltori che portano avanti l’impresa di famiglia con innovazione, o recuperano colture abbandonate e, con i loro progetti, rivitalizzano comunità e interi territori».

È quella che Cia definisce “agricoltura resiliente”, che non si arrende alle difficoltà del settore e sfida il futuro grazie ad agricoltori 4.0 che amano il loro mestiere e lo valorizzano attraverso la cura dei prodotti e l’attenzione scrupolosa profusa ogni giorno nel loro lavoro.

Il Bosco Bioenergetico, il più grande d’Europa con i suoi 13 ettari, fa della Tenuta un centro olistico all’avanguardia a livello internazionale. Nato da un progetto dell’ecodesigner e bio-researcher Marco Nieri, si articola in quaranta diverse aree dove la presenza di determinate specie arboree crea condizioni bioenergetiche tali da permettere a chi vi sosta per almeno dieci minuti di abbassare il livello generale di stress e aumentare il proprio benessere complessivo, ma soprattutto di ottenere effetti benefici particolarmente intensi su specifici organi o apparati.

Forest Therapy

Questa totale immersione nella natura fa di Tenuta de l’Annunziata un centro all’avanguardia per la pratica della Forest Therapy, disciplina di origine giapponese che aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e del mondo attraverso il contatto con la natura. E se questi sono i principi del forest bathing, una delle pratiche wellness più in voga al momento, la silvoterapia che è possibile praticare nel Bosco Bioenergetico di Tenuta de l’Annunziata ne rappresenta un’importante evoluzione.

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