“Tilo” rilancia la linea Como-Locarno
Obiettivo: «Un treno ogni quarto d’ora»

Mobilità Ieri a Bellinzona aperte le iniziative per i vent’anni del trasporto transfrontaliero. Lucente, Regione: «Stanziati 403 milioni per 16 convogli»

Nel 2025 si celebrano i vent’anni di Tilo, la joint venture che oggi vede azionisti al 50% Trenord e le Ferrovie Federali Svizzere.

E da Bellinzona, dove ieri sono iniziati i festeggiamenti per questo traguardo di rilievo, è arrivato un segnale importante anche per quel che concerne i collegamenti ferroviari da e per Como, con l’assessore regionale Franco Lucente che ha rimarcato come da Palazzo Lombardia è giunto un preciso input a Ferrovienord per l’acquisto di nuovi convogli dedicati, principalmente, «al servizio con la Svizzera lungo al linea “RE80 Milano-Como-Locarno».

Si tratta di un segnale importante rivolto (anche) al nostro territorio, fermo restando che il primo treno entrerà in servizio nel 2028, con i nuovi convogli che saranno a pieno regime nel 2031. “Tilo”, che si avvia a chiudere il 2024 con oltre 24 milioni di passeggeri trasportati, si candida a quel ruolo di metropolitana leggera tra Stati pensata anche per evitare l’assedio delle auto ai valichi ticinesi e così per garantire collegamenti capillari tra i principali centri presenti sui due lati del confine. Anche per questo motivo, partendo dai 500 convogli al giorno che circolano attualmente, la politica ha chiesto un ulteriore sforzo

Il prossimo ambizioso obiettivo è ora quello di «garantire collegamenti ferroviari ogni 15 minuti tra i principali poli, migliorando ulteriormente l’attrattività del trasporto su rotaia», la dichiarazione a riguarda del direttore del Dipartimento ticinese del Territorio, Claudio Zali. Ma per fare ciò occorre un’infrastruttura di base - vale a dire binari - decisamente più strutturata rispetto a quella attuale. I festeggiamenti per questo traguardo importante e reso ancor più di rilievo - quanto ai numeri - dopo l’inaugurazione del tunnel di base del Cenere - inizieranno il prossimo 15 dicembre, con il debutto dell’orario invernale.

In questi anni - secondo il presidente del Consiglio d’Amministrazione di Tilo, Marco Piuri - «l’offerta di Tilo è cresciuta fino a diventare un servizio fondamentale per i collegamenti fra punti strategici delle due regioni: penso, in Lombardia, alla connessione diretta con Malpensa o con Milano Centrale, per l’interscambio con l’Alta Velocità». Dal canto suo, all’insegna del motto “Lombardia e Ticino sempre più vicini”, l’assessore regionale Franco Lucente ha confermato che “quella tra Tilo e Regione Lombardia è una collaborazione virtuosa che sta dando risultati importanti. Un trend in continua crescita».

Progetti di svilippo

«Vogliamo potenziare ulteriormente i servizi ferroviari transfrontalieri, tant’è vero che proprio di recente abbiamo stanziato 403 milioni di euro per l’acquisto di 16 nuovi treni destinati ai servizi “Regio Express” e al trasporto transfrontaliero con la Svizzera», ha poi aggiunto l’assessore regionale ai Trasporti.

Per celebrare i primi 20 anni di attività, un treno “Flirt Tilo” composto da quattro vetture è stato completamente allestito con una livrea speciale. Il treno è riconoscibile grazie alle innumerevoli “T” di Tilo che, come un’onda in movimento, percorrono le carrozze.

Il veicolo circolerà su tutte le linee della rete Tilo durante il 2025, con la sua grafica che rappresenta il Ticino (rosso e blu) e il colore del trasporto pubblico della Lombardia (verde).

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