Il viaggio segreto di Arnault a Como. Caccia a una villa storica in Centro Lago

Investimenti L’uomo più ricco al mondo secondo Forbes avvistato su un motoscafo a Laglio. Attraverso Belmond ha già acquisito per 50 milioni il Castello di Urio: sarà un hotel di lusso

È stata una visita lampo che doveva restare segreta quella di Bernard Arnault sul lago di Como. L’uomo più ricco del mondo nella classifica 2024 di Forbes, il numero uno del lusso mondiale con un patrimonio di 233 miliardi di dollari è stato visto qualche giorno fa imbarcarsi a Laglio su un motoscafo con alcuni collaboratori e guardie del corpo. Secondo fonti locali che operano nel settore immobiliare, il presidente e Ceo di Lvmh ha fatto un tour fino in Tremezzina perché sarebbe interessato ad un’altra operazione immobiliare dopo l’acquisto del Castello di Urio a Carate, ex proprietà dell’Opus Dei.

Il Gruppo

Lvmh, oltre a possedere settanta marchi divisi in aziende di alta moda, orologi, gioielli, vini, editoria e grande distribuzione, è attivo anche nell’hotellerie. Nel 2018 il Gruppo francese ha acquistato per 2,6 miliardi di dollari Belmond proprio per rafforzare la sua presenza nel mondo dell’hospitality di alta gamma.

Belmond possiede hotel di lusso in Italia ( tra cui Villa San Michele a Fiesole, Hotel Cipriani a Venezia, Hotel Splendido a Portofino e Romazzino in Sardegna) e nel mondo come il Copacabana Palace di Rio de Janeiro e il Grand Hotel Europe a San Pietroburgo. Inoltre il gruppo è proprietario di treni come il leggendario Venice Simplon -Orient Express e navi da crociera fluviali. Come ha rivelato in un’intervista Christian Boyens, vice president & divisional leader Southern Europe di Belmond , «nel 2024 l’Italia rimane al centro delle politiche di sviluppo. I nostri piani di potenziamento della qualità dell’offerta non si fermano accompagnati sempre da tanta formazione per il personale. Perché il nostro obiettivo è quello di trasmettere sempre il senso del luogo di ciascuna delle nostre destinazioni». Arnault potrebbe aver fatto anche un sopralluogo con i tecnici al Castello di Urio per visionare personalmente il progetto di restyling. Pare che per garantirsi la meravigliosa proprietà risalente al XVI secolo e il suo parco di oltre due ettari, l’imprenditore francese abbia staccato un assegno da 50 milioni di euro. Poi ne serviranno altri per il restauro e la trasformazione in un albergo di lusso. Il completamento degli interventi è previsto entro un anno.

Il sopralluogo

Sempre secondo indiscrezioni, la visita si sarebbe allungata per visionare altre dimore da aggiungere al portafoglio immobiliare comasco. Pare che Arnault sia particolarmente affascinato dal lago , e in passato abbia messo gli occhi su alberghi icone del nostro turismo, lanciando offerte difficili da rifiutare. Sempre secondo indiscrezioni trapelate dagli addetti ai lavori, sarebbe interessato soprattutto a strutture situate sulla sponda occidentale del Lario: oasi di glamour in grado di calamitare le attenzioni su scala globale. Per la sua collocazione, sulla sponda orientale e la tipologia del complesso, sembra quindi improbabile che possa entrare nei piani di espansione di Belmond il Villaggio degli Olandesi di cui recentemente ha ottenuto il diritto di esclusiva di acquisto il Gruppo immobiliare Castello.

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