Abbandona in strada tre sacchi di rifiuti. Le telecamere filmano: 166 euro di multa

Abbandonare rifiuti è sempre un atto contro il decoro e contro l’ambiente. Che venga fatto in pieno centro e soprattutto da cittadini residenti, che sanno perfettamente che ad Albavilla esiste la raccolta differenziata porta a porta, ha dell’incredibile.

Rabbia e indignazione per l’abbandono di sacchi neri pieni di rifiuti nella centralissima piazza Garibaldi, di fronte alla sede del palazzo municipale.

La notizia positiva però è che gli autori, famiglia residente in paese, siano stati scovati e multati, grazie agli occhi della videosorveglianza comunale.

L’episodio

Settimana scorsa, come conferma il sindaco Giuliana Castelnuovo, nella notte e in giorni differenti, ignoti avevano deciso di lasciare sacchi neri di rifiuti vicino al cestino dell’immondizia di piazza Garibaldi che, insieme a piazza Roma, rappresenta il cuore storico del borgo di Albavilla.

Forse pensavano che, mettendoli vicino al cestino per la raccolta dei piccoli rifiuti, sarebbero stati ritirati quando gli addetti alle pulizie avrebbero pulito e cambiato i sacchi al cestino.

Ovviamente non funziona così: i sacchi abbandonati non sono certo passati inosservati. La Polizia locale intercomunale ha deciso di mettere mano subito alle telecamere per cercare di scovare gli autori di questo gesto e le immagini raccolte hanno permesso di risalire ai responsabili.

Per loro è scattata una sanzione amministrativa pari a 166 euro.

In paese, come ricordano dal Comune e come i cittadini sanno perfettamente, si differenzia praticamente tutto: umido, carta, plastica, multileggero.

Di certo i servizi non mancano con tre passaggi settimanali a seconda della tipologia del rifiuto.

Gli albavillesi sanno che ogni rifiuto ha il suo contenitore o, nel caso della plastica, il suo sacco: se non si rispettano le modalità di conferimento dei rifiuti su strada, questi non vengono ritirati.

Soddisfatto il sindaco per il risultato ottenuto dalla videosorveglianza, ma non nasconde la rabbia e l’incredulità per l’accaduto.

Rabbia

«Abbiamo due straordinarie risorse: il territorio e le persone che lo abitano. Poi, però, abbiamo anche chi è anestetizzato, chi pensa solo ai fatti suoi – commenta - Mi chiedo perché? Perché si debba arrivare a buttare l’immondizia a terra? Abbiamo un servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta, comodo».

E ha aggiunto: «Invece esiste ancora una piccola percentuale di persone con un’innata carenza di senso civico e per questa percentuale il default è spirituale e culturale. Stili di vita migliori cambiano la vita di tutti. Cittadini lo siamo tutti, Albavilla è luogo di tutti, nessuno escluso. Da parte nostra abbiamo il dovere di far pulire, il dovere di far controllare quei rifiuti. Lo facciamo, con l’uso della tecnologia, abbiamo investito, c’è stato un lavoro di indagine importante svolto dalla Polizia locale, ma se quei sacchetti non fossero stati buttati via a terra probabilmente faremmo tutti prima, dagli operatori comunali ai vigili, perché in quello stesso tempo faremmo altro di più utile».