Albavilla, ecco i cartelli della Protezione civile.«Indicazioni chiare ai cittadini»

Rossi, gialli e verdi indicano le zone dove radunarsi in caso di necessità

Albavilla

Il paese costellato di cartelli, ma non di divieto di sosta, senso unico o divieto d’accesso. Sono comparsi in paese strani cartelli che altro non sono che le indicazioni del piano di sicurezza della Protezione civile.

Rossi, gialli e verdi, quasi come un semaforo, informano precisamente dei vari luoghi e delle struttura in cui la popolazione civile si deve radunare o rifugiare in caso di disastri, emergenze o calamità. La partizione delle zone è molto chiara e dettagliata e anche di facile comprensione grazie ai colori. In verde, contrassegnate dalla lettera A, vengono definite le aree di attesa sicura, in cui i cittadini possono e devono radunarsi in caso di emergenza. Si tratta, per quanto riguarda il centro paese e le aree limitrofe, delle seguenti aree: il parcheggio di via Cesare Cantù sopra il cimitero maggiore, l’area mercato di via XXV Aprile, il parcheggio di via Padre Meroni in zona industriale, Piazza Roma, l’oratorio di via Patrizi, le scuole di via Porro, il parco Verde in Gioco di via Landolfo da Carcano. Per quanto riguarda la frazione di Carcano: la scuola dell’infanzia di via ai Ronchi e il parco delle Noci di via Carcano.

In colore rosso, contrassegnato dalla lettera R, sono segnalate le aree di ricovero della popolazione: qui verranno ricoverati e messi in sicurezza i cittadini in caso di emergenza. Si tratta delle scuole Kennedy di via Porro, della scuola dell’infanzia Carla Porta Musa di Carcano, dell’Hotel Albavilla in via Carcano e della sede dell’associazione “I Paisan”, al Parco delle Noci.

In giallo, con la lettera S, le zone di ammassamento e smistamento dei soccorsi: Via XXV Aprile, area mercato; via Padre Meroni, area industriale; via Patrizi, oratorio; via Carcano, di fronte al Parco delle noci. «Due anni fa, come previsto, abbiamo aggiornato il piano di sicurezza e di emergenza e abbiamo distribuito un vademecum a tutti i cittadini – spiega il vicesindaco, Roberto Ballabio – Nei prossimi mesi organizzeremo anche un’esercitazione in cui coinvolgeremo la popolazione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA