Allarme furti ad Anzano, via al controllo di vicinato
Di fronte all’incalzare del fenomeno dei colpi in casa, il Comune propone un’assemblea pubblica. L’assessore Salzano: «Servizio di autocontrollo dei cittadini, un modo anche per difendere gli anziani dalle truffe»
Una piaga che sembra attraversare l’intera provincia, senza soluzione di continuità. Purtroppo la sicurezza, con furti o tentativi di furto che si sono verificati anche recentemente in paese, è un tema particolarmente sentito. L’amministrazione comunale ha quindi deciso, con l’inizio del 2025, di puntare sul coinvolgimento dei cittadini per cercare di arginare questo fenomeno.
Verrà indetta un’assemblea pubblica, già programmata per il prossimo 17 gennaio, durante la quale verrà annunciata la volontà di puntare sui gruppi di controllo del vicinato, come anticipa il vicesindaco e assessore alla sicurezza, Lorenzo Salzano.
Non un controllo fai da te, che spesso provoca più danni che benefici, ma un sistema di coordinamento e condivisione delle informazioni per trasmetterle alle forze dell’ordine e agli enti preposti alla sicurezza. Salzano sottolinea la volontà di entrare a far parte della rete associativa nazionale dei gruppi per il controllo del vicinato. L’obbiettivo della rete è quello di creare una sicurezza partecipata, che veda privati cittadini, commercianti, amministrazioni comunali e forze dell’ordine coese, nel rispetto dei rispettivi ruoli e compiti, per contrastare la criminalità. Un sistema che quindi rafforza la coesione sociale e il dialogo.
Paradossalmente, in un mondo ormai iper social e iper connesso, sono venuti meno quei rapporti di coesione sociale e di vivere comune che invece in passato esistevano ed erano alla base della convivenza civile e del buon vicinato. L’incontro si terrà nel salone della struttura polifunzionale di via Valera, alle 20.45. «Come previsto nel programma elettorale, la nostra amministrazione proporrà alla cittadinanza di attivare in paese il controllo di vicinato – commenta il vicesindaco a questo proposito - Si tratta di un servizio di autocontrollo, gestito da gruppi di cittadini, dietro il coordinamento dell’Associazione Controllo di Vicinato. É una realtà esistente da molti anni in tantissimi Comuni lombardi e dell’Italia. Il percorso é anche mirato alla sottoscrizione di un protocollo sulla sicurezza con la Prefettura, che si basa sull’impegno reciproco tra amministrazione comunale e forze dell’ordine del territorio al fine di potenziare e rendere più efficace l’azione di prevenzione dei reati comuni a vantaggio dei cittadini, in particolar modo delle fasce deboli, come gli anziani, sempre più frequentemente vittime di truffe e raggiri, oltre che di furti in appartamento. Come assessore alla sicurezza credo in questo progetto perché l’ho visto in azione in altri Comuni».
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