Alserio, Colzani verso il tris. Forse sarà una gara a tre

Nessuno per ora fa la prima mossa ufficiale in vista delle elezioni amministrative, che si terranno l’8 e il 9 giugno prossimi, ma il quadro sembra ormai dipanarsi. Il sindaco uscente, Stefano Colzani, quasi certamente punta al tris: in carica dal 2014 e alla fine del suo secondo mandato consecutivo, Colzani è pronto per un’ulteriore corsa. Alserio, con una popolazione di poco inferiore ai 1400 abitanti, già con la normativa precedente non aveva vincoli per una terza candidatura del sindaco uscente: il vincolo dello stop dopo il secondo mandato era fissato solo per i Comuni don popolazione superiore ai 5mila abitanti.

Il governo Meloni ha tolto questi limiti e ha permesso che i sindaci dei Comuni più grandi, ma pur sempre di dimensioni medio piccole, tra i 5 i 15mila abitanti, possano tentare il tris. La conseguenza però per i Comuni con popolazione inferiore, come nel caso di Alserio, è che i sindaci non avranno più limiti di mandati consecutivi.

Pochi dubbi

Colzani, leghista, guida “Il Mulino”, maggioranza civica uscente. Anche se quasi certamente sarà in campo, per ora glissa: «Adesso è tempo di continuare a lavorare e a condurre, come sempre, l’attività amministrativa – commenta – Poi in primavera arriverà il momento delle scelte e delle decisioni. Al momento è ancora presto e prematuro». Pur nella strategia, la candidatura di Colzani è data per certa da tutti, anche dalla stessa maggioranza.

Come nel 2019 a contendere la poltrona di primo cittadino a Colzani, ci sarà quasi certamente Alessio Pinato, attuale capogruppo della minoranza “L’ago di Alserio”, che da anni è anche presidente della Pro loco del paese. Anche Pinato glissa sulla candidatura a sindaco, ma di fatto la conferma ufficializzando la presenza della sua lista: «L’ago di Alserio ci sarà - afferma - . Ci sarà perché Alserio ha bisogno di vedere ricreata una socialità, una comunità, uno stare insieme. Alserio ha bisogno di tornare ad essere vivo, ha bisogno di politiche attive sulla sicurezza, contro il degrado urbano, ha bisogno di tornare a essere una bomboniera, quale si merita di essere. Un paese di opportunità per giovani e meno giovani. Non un paese dormitorio utile solo per venirci a riposare nelle ore notturne. Vogliamo quindi ricreare un sano orgoglio di essere alseriesi».

Terzo incomodo

Colzani dal 2004 al 2014 è stato vice dell’allora sindaco Flavio Venturi. I due si sfidarono nel 2014 in una corsa a quattro liste, che vide la vittoria di Colzani. E proprio attorno a Venturi i rumors parlano di una terza lista pronta a sfidare sia Colzani che Pinato. Ma da parte sua Venturi prende tempo: «Per ora è solo un’ipotesi: nulla di concreto – dice – La situazione attuale è davvero avvilente: in questi anni il paese, che era vivo e pieno di iniziative, si è spento, senza contare i problemi di gestione dei servizi e di far quadrare il bilancio comunale. Una situazione sotto gli occhi di tutti. In questo clima non è semplice mettersi in gioco: credo che entro marzo decideremo». Si prospetta quindi una possibile corsa a tre.