Amputata una zampa a un gatto
Valbrona, allarme tagliole nei boschi

Un volontario ha soccorso il micio di una colonia felina dove altri due sono spariti. Per il veterinario la lesione è compatibile con la trappola ma la polizia provinciale è scettica

Si teme sia stata una tagliola a fratturare la zampa di un gatto nell’area sopra il cimitero di Visino. Oltre al dispiacere per l’animale c’è il timore possano rimanere ferite anche delle persone,si sta comunque indagando ancora sul fatto che si sia trattato di una tagliola: perché comunque manca la certezza.

Il responsabile della polizia provinciale e venatoria Marco Testa spiega che è vietato anche il semplice possesso di tagliole ma rimarca come serva essere cauti su un effettivo utilizzo di tagliole nei boschi.

Mauro Conforti , un volontario che si occupa di diverse colonie feline nella zona, è stato avvertito da un residente a Visino e non ha molti dubbi sul fatto che il gatto sia stato ferito da una tagliola.

«Il veterinario che ha curato l’animale ha dovuto asportare la zampa fino al corpo perché non era recuperabile – spiega -. Per il tipo di danno subito ha parlato con certezza dell’utilizzo di tagliole. Questo spiegherebbe anche il fatto dei tre gatti spariti in quell’area in circa un mese».

Conforti racconta cosa accaduto: «A Visino nell’area sopra il cimitero c’è una colonia felina di cui si occupa un residente: fornisce cibo e controlla le presenze – spiega Conforti -. Mi ha chiamato nei giorni di Natale dicendomi di un gatto che si trovava in un buco e non usciva, per questo siamo andati a recuperarlo.Il micio aveva una zampa ferita a fondo. L’abbiamo curato per alcuni giorni e poi il 31 è stato operato ed hanno dovuto amputargli l’arto fino al corpo».

La storia comunque ha un lieto fine: «Il gatto è in buona salute, finito il periodo di degenza verrà affidato ad una famiglia che mi ha dato già la disponibilità».

Resta il problema delle tagliole o in generale dei troppi gatti scomparsi: «In un mese sono spariti due mici da questa colonia e il terzo è questo ferito – continua Conforti -. Non è normale che non tornino da chi gli dà da mangiare, ci deve essere un motivo. Probabilmente nel bosco sopra Visino c’è chi mette delle tagliole per prendere la selvaggina e purtroppo colpisce anche i gatti».

E aggiunge: «Posso pensare che liberi i gatti feriti e quest’ultimo siamo riusciti a soccorrerlo in tempo. Se ci sono effettivamente delle tagliole c’è una situazione di rischio». Il comandante della polizia provinciale Testa spiega come le tagliole siano fuori legge: «non mi azzarderei a dire con certezza di un suo utilizzo, perché un danno simile a quello di una tagliola può essere anche causato da un’altra insidia. Vanno fatte delle valutazioni, anche perché da una tagliola l’animale difficilmente riesce a liberarsi».

Il sindaco di Valbrona Luigi Vener spiega come l’amministrazione non sia stata informata: «Ho letto sui social di questo gatto ferito ma non so nulla di più, non abbiamo ricevuto nessuna informazione a riguardo».

Giovanni Cristiani

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