Arcellasco al buio. In azienda a lume di candela

Erba Frazione senza elettricità per circa sei ore: «Tanti i disagi, negli ultimi mesi è successo già tre volte»

Erba

Fino a sei ore senza corrente elettrica, case al buio e attività bloccate.

Lunedì sera la frazione di Arcellasco è stata colpita da un blackout nell’area di via IV Novembre: l’interruzione del servizio ha causato disagi ai residenti e ai lavoratori, che hanno già sperimentato problemi simili nel corso dei mesi. I tecnici di E-Distribuzione hanno ripristinato il servizio, ma l’intervento definitivo per scongiurare altre interruzioni è in programma fra tre settimane.

Per alcuni utenti la corrente elettrica è saltata alle 16.30, per altri intorno alle 19. L’interruzione ha coinvolto numerose abitazioni e attività private poste nella frazione di Arcellasco, oltre ad alcuni punti luce in via Iv Novembre. Tra i cittadini colpiti c’è il consigliere comunale Giorgio Zappa, titolare dell’azienda di serramenti Falpe che è rimasta senza energia.

«Ci siamo arrangiati in qualche modo, abbiamo tirato fuori le candele e abbiamo accolto così tre clienti che avevano un appuntamento in showroom» racconta Zappa. «Anche alcune attività in programma nel nostro hub culturale - corsi di danza, di yoga e letture legate a una mostra sulla donna - si sono svolte a lume di candela».

Certo è stato un grosso disagio. «La corrente è tornata alle 22.15. Per quasi sei ore parte della frazione è rimasta senza luce, con cancelli automatici che non si aprivano, fornelli a induzione che non andavano. Ci hanno chiamato molti vicini, facile immaginare i disagi per chi ha bambini a casa. Il punto è che non è stato un caso sporadico: negli ultimi mesi abbiamo vissuto una situazione simile almeno tre volte».

Le preoccupazioni

Senza contare le volte in cui è saltata l’illuminazione pubblica: nella frazione ricordano ancora il 2023, quando via Marconi - la strada simbolo di Arcellasco che attraversa il centro storico - è rimasta al buio per tutta l’estate.

«I tecnici sono arrivati e hanno lavorato fino a tarda sera lunedì, martedì mattina sono tornati per effettuare scavi. Su questo niente da dire, ma la frazione chiede una risoluzione definitiva. Anche perché ogni volta bisogna chiamare il numero verde e ripartire con la trafila per il pronto intervento, anche se magari la corrente salta poche ore dopo essere stata ripristinata» conclude Zappa.

Il ripristino

Enel, contattato da La Provincia, fa sapere che «si è trattato di un guasto sulla rete elettrica di bassa tensione. Gli operativi di E-Distribuzione - la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di media e bassa tensione - su segnalazione del guasto sono intervenuti tempestivamente sostituendo una valvola in cabina secondaria. Tuttavia, alcuni clienti restavano disalimentati. Ulteriori ricerche hanno portato all’individuazione di un cavo danneggiato».

A quel punto «sono seguite le attività necessarie per ripristinare il servizio nel minor tempo possibile rimandando però l’intervento definitivo, con modifica e miglioramento dell’assetto della rete, che verrà realizzato tra circa tre settimane».

Il problema dovrebbe essere risolto con un intervento di manutenzione straordinaria (e, si spera, definitiva) tra la fine di marzo e i primi giorni di aprile.

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