Azzannato a una gamba da due cani mentre viaggiava in moto: gli hanno afferrato piede e caviglia
Tavernerio Era in sella al suo scooter all’improvviso l’aggressione prima al piede e poi caviglia. Segnalazione in Procura
Stava viaggiando in moto, in sella al suo scooter, alle 6.30 della mattina di lunedì.
All’improvviso due grossi cani del tipo cane lupo, l’hanno raggiunto – sbucando dal buio – azzannandolo con forza ad una gamba, afferrandogli prima il piede e poi la caviglia. Lesioni non marginali, che hanno reso necessario l’intervento sul posto del 118 che ha raggiunto Tavernerio dove era avvenuto il fatto.
Mattinata movimentata in via Europa Unita, dove a rimanere lesionato ad un arto della gamba è stato un uomo di 44 residente ad Appiano Gentile. Il ferito è stato medicato sul posto dall’auto medica e dall’ambulanza della Croce Rossa di Lipomo ed è stato poi trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna in codice giallo, quello che identifica una gravità di tipo medio. L’uomo è arrivato in ospedale alle 7 della mattina, quindi circa mezzora dopo i fatti, per essere preso in consegna dai medici del nosocomio.
L’aggressione dei due grossi cani è avvenuta alle prime luci dell’alba nel territorio comunale di Tavernerio. Gli animali – secondo quanto è stato possibile ricostruire – erano scappati poco prima dal recinto che delimitava una azienda di Albese con Cassano. Le bestie sono risultate essere di proprietà di un albanese di Carnate (in provincia di Monza Brianza) di 44 anni. Sul posto, in via Europa Unita, sono arrivati anche i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Como che hanno avviato le indagini – ascoltando i presenti – per capire quello che era avvenuto.
La segnalazione è tra l’altro già stata girata anche alla Procura della Repubblica di Como ed è finita sul tavolo del pubblico ministero di turno Giuseppe Rose. Al vaglio – in attesa di capire se il ferito farà o meno denuncia querela – c’è l’ipotesi di reato di lesioni colpose, contestazione cui viene eventualmente chiamato a rispondere il proprietario degli animali che mordono altre persone dopo essere fuggiti dal controllo, proprio come avvenuto a Tavernerio ieri mattina.
I due cani, entrambi di grossa taglia, sono stati recuperati e restituiti al proprietario. Sono regolarmente censiti all’anagrafe canina e sono ora a disposizione anche dell’autorità veterinaria.
Poco si conosce invece sulla dinamica dell’accaduto.
I due animali avrebbero dovuto essere all’interno del recinto di una ditta di Albese con Cassano e non a Tavernerio, liberi lungo la strada, dove poi hanno aggredito e azzannato alla gamba – causando anche ferite serie – il quarantaquattrenne che proprio in quel momento stava viaggiando in sella al suo scooter.
© RIPRODUZIONE RISERVATA