Canzo, da sabato arriva la Ztl: «Per ora solo nei giorni festivi»
Viabilità Previsto un pre esercizio di 30 giorni, con sanzioni da parte degli agenti sul posto. Tre i varchi posizionati: l’obiettivo è limitare l’assalto di auto nelle strette vie del centro
Mancano solo poche ore all’entrata in vigore della zona a traffico limitato nel centro storico di Canzo. Una novità importante, dalla portata quasi storica per il paese, che ha già creato qualche malcontento. Il via è previsto dal primo di aprile con un’attività di pre-esercizio di 30 giorni, senza multe elevate in automatico, poi dal primo maggio l’avvio del regime sanzionatorio. È bene chiarire però questo aspetto: come spiega il comandante della polizia locale Daniele Proserpio, il pre esercizio prevede comunque sanzioni. «Per quanto riguarda il mese di aprile, cercheremo di garantire la presenza degli agenti su alcuni varchi per la Ztl. Se sarà presente l’agente, inviterà l’automobilista a non entrare nella zona Ztl, ma anche la cartellonistica spiegherà il divieto a entrare in quest’area. Se non sarà presente l’agente e l’automobilista entrerà comunque nonostante il divieto, non verrà sanzionato in automatico dal varco ma sarà sanzionabile se colto dagli agenti parcheggiati all’interno dell’area Ztl senza averne diritto. Quindi in ogni caso si sanzionerà anche se non automaticamente».
In questi mesi gli abitanti nel borgo di Canzo hanno potuto ottenere l’autorizzazione per l’ingresso nella zona a traffico limitato e sono state pubblicate sull’albo pretorio le modalità decise dal comandante della polizia locale Daniele Proserpio e dal sindaco Giulio Nava. I varchi sono posizionati in via Risorgimento all’intersezione con via Manzoni, in via Chiesa all’intersezione con via Risorgimento e in via De Gasperi all’intersezione con via Laguccio. La Ztl è istituita solo nei giorni festivi, ogni anno, dal primo aprile al 31 ottobre dalle 6,30 del mattino alle 18,30, anche se il sindaco Nava non ha escluso di ampliarla al sabato, potranno circolare naturalmente solo gli autorizzati. La scelta è legata alla volontà di limitare la domenica gli accessi nel centro storico alle auto delle persone che poi si dedicano alle escursioni verso i monti di Canzo, considerando che d’estate si può parlare di una piccola invasione e le strade del centro storico sono strette.
Per ottenere l’autorizzazione all’ingresso nella zona Ztl si deve compilare l’apposito modulo presente agli uffici di polizia locale oppure sul sito del comune di Canzo al link area Ztl. Per eventuali chiaramente ci si può rivolgere alla polizia locale chiamando il numero 031.670185. Possono essere autorizzati all’ingresso nell’area: i residenti in zona Ztl, gli affittuari non residenti in zona Ztl, i proprietari non residenti, gli operatori proprietari di attività, chi presta assistenza in Ztl, chi fornisce servizi pubblici, gli ospiti di strutture alberghiere, gli ospiti di residenti in zona Ztl proprietari di posteggio privato. Per gli ospiti si deve considerare i numeri posteggi a disposizione del privato.
All’interno dell’area Ztl si trovano le vie Risorgimento, Mornerino, Meda, Torretta, Pretorio, Caravaggio, Verdi, Monte Rai, Don Gnocchi, Castello, Don Pozzoli, San Francesco, Gajum, Valicc, Paradiso, per le Alpi, Teatro Vecchio, Monsignor Longoni, Torre, De Gasperi, Lunate, Sombico, Adda, per San Miro e vicolo Santo Stefano. La comunicazione dell’ingresso in area ztl si può fare anche entro le 48 ore dopo il passaggio, naturalmente bisogna avere diritto al passaggio in area ztl. Ci sono anche 30 posti disponibili per tutti, anche per gli escursionisti, da prenotare sul sito al costo di 5 euro l’uno al giorno. La multa prevista se non si rispettano le regole è di 87 euro, naturalmente all’avvio della ztl saranno attivi anche i pannelli informativi e la cartellonistica dedicata.
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